MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] un vero polo di aggregazione per la sinistra europea o per gli altri risorgimenti e solo a distanza di anni funzionò da febbrile lavoro di coordinamento dei movimenti democratici non poteva non suscitare l’attenzione degli organi di polizia sia ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] 1823. Benché giovanissimo fosse rimasto privo della mano sinistra in un incidente di caccia, si dedicò con successo, insieme con il questa non fu riconosciuta dal Cadoma. Le file democratiche, riorganizzate nel Circolo popolare romano, in vista delle ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] così sottolineata ed approfondita. Per intanto la lotta, coloritasi di accenti astiosi contro progressisti e democratici, era stata incanalata principalmente contro il prefetto della Sinistra, presto isolato nella città e sostituito poi dal governo ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] sua formazione di tipo democratico, presentò inoltre un disegno di legge relativo alla fondazione di un sinistra rattazziana. Eletto al Parlamento subalpino dal V collegio di Genova nelle elezioni del 1856, il M. si schierò subito a fianco di ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] interno della strategia cavouriana, questo avvenne perché i suoi pregiudizi verso la sinistrademocratica e chi la rappresentava (a lungo ritenne G. Garibaldi un manigoldo) gli avrebbero impedito di capire il senso delle spregiudicatezze del suo capo ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] erano stati chiamati da Ferri quando si era alleato con la sinistra del partito e con il ‘sindacalista’ Labriola e a capo raccoglieva ex combattenti soprattutto democratici.
Si aprì così la lunghissima vita parlamentare di Orano, per diverso tempo ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] e gli esponenti più in vista della Sinistrademocratica, onde affiancare alla via diplomatica alcuni atti insurrezionali mirati.
I fatti di Lunigiana (25-26 luglio 1856), con il coinvolgimento di esponenti moderati, la tolleranza sulla presenza ...
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MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] e a ottenere così l’appoggio della Sinistrademocratica. Il M. rimase da allora critico verso Giolitti e il giolittismo, alle cui aperture sociali e alle cui alleanze ondivaghe opponeva un liberalismo democraticodi stampo risorgimentale, fermo a una ...
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MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] che confermargli la distanza dal metodo rivoluzionario dei democratici. L’esperienza fatta oltre Manica gli avrebbe poi parlò allora di «rivoluzione parlamentare», e si trattò comunque di una svolta storica che segnò l’avvento della Sinistra al ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] di Sapri’ e le polemiche sul processo furono al centro tanto delle rivendicazioni della Sinistra nel Risorgimento, Torino 1951, ad ind.; F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione italiana. Dibattiti ideali e contrasti politici all’indomani ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...