Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. [...] e la stessa giurisprudenza costituzionale, hanno accolto le tesi di Mortati, sicché si ritiene ormai pacifico che il principio democratico rientri tra i principi supremi dell’ordinamento costituzionale (C. cost., sent. 18/1982 e 394/2006) e cioè tra ...
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. È quell'organismo democratico, elettivo, che, nell'ambito aziendale, rappresenta e tutela nei confronti del datore di lavoro gli interessi morali e materiali, collettivi e individuali di tutto indistintamente [...] elezioni svoltesi in quell'anno nelle fabbriche i fascisti furono completamente battuti. Il soffocamento totale di questi organismi aziendali democratici si compì con la legge Rocco del 3 aprile 1926.
Crollato il fascismo, il 3 settembre 1943, per ...
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PODESTÀ (XXVII, p. 579)
Con il ritorno al regime democratico anche la legislazione podestarile è stata soppressa (r. decr. legge 4 aprile 1944, n. 111; decr. leg. luog. 7 gennaio 1946, n.1) e le amministrazioni [...] comunali sono state ricostituite su base elettiva (v. anche comune; sindaco, in questa App.) ...
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Giureconsulto bolognese d'origine toscana (sec. 13º), figlio del capo democratico Useppo Tosco. È ricordato nella matricola della Società dei Toschi del 1259. Scrisse dei casus al Digesto vecchio, all'Inforziato [...] e al Codice, che nelle edizioni del sec. 16º si trovano regolarmente intercalati nella glossa accursiana ...
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libertà di stampa Nella dottrina dello Stato costituzionale, liberale e democratico, la l. di s. rappresenta una delle manifestazioni fondamentali della libertà individuale. Essa, oltre a consentire la [...] libera espressione del pensiero e quindi il dibattito pubblico su qualsiasi argomento, permette anche ai cittadini di 'controllare' l'operato del potere. Nella Costituzione italiana è garantita dall'art. ...
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Uomo politico e giurista (Bethany, Pennsylvania, 1814 - Towanda, Pennsylvania, 1868). Deputato democratico al Congresso (1845-51), sostenne la guerra contro il Messico, proponendo durante la discussione [...] del trattato di pace (1846) che nel territorio eventualmente comperato non dovesse "mai esistere né schiavitù né servitù involontaria". La sua proposta, nota come W. proviso, non ebbe il voto del senato, ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] non è attuata oggi in nessun luogo, ma gli Stati burocratici sono da essa più lontani che non gli Stati democratico-capitalistici (anche se forse meno lontani dei paesi capitalistici governati da un regime di polizia).
5. Socialismo e paesi in ...
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SINDACO (XXXI, p. 836)
Giuseppe D'EUFEMIA
Il ristabilimento del regime democratico ha restituito ai comuni l'amministrazione ordinaria. Secondo l'art. 1 del decr. legisl. luog. 7 gennaio 1946, n. 1 (che [...] insieme al t. u. della legge com. e prov. 4 febbraio 1918, n. 148 regola la materia) l'amministrazione comunale è costituita da un consiglio, una giunta e un sindaco. Il sindaco, che è capo dell'amministrazione ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] Virginia (nata il 20 gennaio 1906) e Carlo (nato il 2 dicembre 1910), crebbe nel clima culturale dell’interventismo democratico che aveva spinto gli zii materni, Giuseppe ed Eugenio Garrone, a partire volontari per la prima guerra mondiale, dove ...
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Riserva di legge e obblighi europei di armonizzazione
Ciro Grandi
Nell’ottica del progressivo superamento del cd. deficit democratico del contesto istituzionale dell’Unione, tuttora oggetto di dibattito [...] nella fase di definitiva formulazione e approvazione delle norme stesse (cd. fase accentrata). La persistenza del deficit democratico viene tutt’ora denunciata da chi ritiene i progressi compiuti dal Trattato di Lisbona insufficienti a compensare il ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.