Marco Franchini
Abstract
Si descrive l’attuale struttura politico-amministrativa dell’intelligence italiana secondo la legge di riforma del 2007 e le modifiche ad essa più recentemente apportate. Sono [...] della sicurezza e attuazione della riforma, in Gnosis, 2011, n. 2; Le informazioni per la sicurezza in un sistema democratico, Quaderno di intelligence, 2011; Soi, A., L’intelligence italiana a sette anni dalla riforma, in Quad. Cost., 2014, 918 ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] P. E. Taviani e altri esponenti del movimento e del vecchio Partito popolare (tra cui A. Pellizzari), costituì il Partito democratico sociale cristiano della Liguria, che a fine agosto - su sollecitazione di A. De Gasperi e G. Spataro - confluì nella ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] e discordie al suo interno, la più importante istituzione del paese.
Il Reichstag tedesco istituito nel 1871 era formalmente molto democratico per la sua base elettorale e per le sue procedure; era però privo di potere reale e la gran parte dell ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] della Giudecca fino al 1797, allorché gli statuti giacobini soppressero quel convitto non più rispondente al nuovo spirito democratico. La breve esperienza giacobina (durata dal maggio all'ottobre di quell'anno e conclusasi con Campoformio) dovette ...
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primarie, elezioni
primàrie, elezioni locuz. sost. f. pl. – Le e. p. costituiscono un procedimento elettorale utilizzato per permettere agli elettori di scegliere i candidati a cariche pubbliche o interne [...] consensi. Il ricorso alle e. p. è diventato da allora sempre più frequente come metodo di selezione, democratico e partecipato, delle classi dirigenti anche se è rimasto una prerogativa dello schieramento di centrosinistra. Nonostante il crescente ...
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Elvira Dinacci
Abstract
Nell’ambito delle contravvenzioni concernenti la polizia di sicurezza viene esaminata la fattispecie di «Pubblicazione o diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose, atte [...] dove maggiore è il confronto e la dialettica delle idee, e «preminente l’interesse generale al libero svolgimento della vita democratica» (cfr. Cass. pen., 28.1.2005, n. 15236).
Il diritto di critica, quindi, si differenzia da quello di cronaca ...
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Rappresentanza politica e riforme elettorali
Fabrizio Politi
La riflessione sulla rappresentanza politica coinvolge numerose problematiche comprendenti anche quella strettamente legata alla legge elettorale. [...] intorno al principio della libertà di voto, ma anche al ruolo dei partiti politici nell’ordinamento democratico e, più specificamente, alle peculiarità della forma di governo parlamentare delineata in Costituzione. Altamente significativo appare ...
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Vedi Corte costituzionale e diritti dell'anno: 2015 - 2016 - 2017
Corte costituzionale e diritti
Angelo Schillaci
L’analisi delle decisioni della Corte costituzionale che, tra la fine del 2013 e la [...] , di fratture in larga parte distanti dai cleavages che avevano caratterizzato la vicenda storica del costituzionalismo democratico del primo e del secondo dopoguerra, ha provocato la moltiplicazione delle domande di riconoscimento e protezione ...
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LAVORO (XX, p. 650)
Domenico PASTINA
Mario MARCAZAN
Mario MARCELLETTI
Nicolò CASTELLINO
Una delle novità essenziali del codice civile del 1942 è costituita dalla introduzione nel codice stesso del [...] pone il lavoro come principio essenziale e come requisito fondamentale per uno stato democratico. L'art. 1 infatti stabilisce che "l'Italia è una repubblica democratica, fondata sul lavoro" dandosi alla parola "lavoro" il suo più ampio significato ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] a Versailles", mentre è lecito affermare che "il sindacato dei metalmeccanici proclamò uno sciopero", oppure che "il Partito democratico negli Stati Uniti si schierò a favore delle leggi contro la segregazione razziale". Nei primi due casi si postula ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.