Francesco Pizzetti
riferimenti bibliografici
M. Bessone. G. Giacobbe, Il diritto alla riservatezza in Italia ed in Francia: due esperienze a confronto, Padova, Cedam, 1988.
C. Casonato, Diritto alla riservatezza [...] la privacy un ostacolo alla sicurezza, in quanto sicurezza e privacy sono due valori coessenziali di ogni sistema democratico. Quanto alle strutture italiane strumentali all’attività investigativa e di controllo, il Garante per la protezione dei dati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] , con il limitato compito di riformare i codici del 1930, anziché di riscriverli muovendo dai postulati dello Stato democratico. Nemmeno l’entrata in vigore della Costituzione repubblicana (1948), contenente numerose disposizioni in tema di diritto e ...
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Alla ricerca del confine tra concussione e induzione indebita
Vincenzo Mongillo
L’introduzione con la l. 6.11.2012, n. 190 della nuova fattispecie di «Induzione indebita a dare o promettere utilità» [...] informano i doveri dei titolari di pubblici poteri e i loro rapporti con i cittadini, in uno Stato sociale e democratico di diritto (spec. artt. 54, 97, 98 Cost.). In quest’ordine di idee, i coefficienti normativi veramente dirimenti per affermare ...
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Tutela e decadenza dei vincoli paesaggistici
Ruggiero Dipace
La decisione dell’Adunanza Plenaria affronta il tema della decadenza degli effetti vincolistici derivanti da una proposta di individuazione [...] ‘nuovo diritto’, che, quand’anche tecnicamente più corretto e sistematicamente più ragionevole, è totalmente autonomo dal principio democratico e, dunque, inidoneo a garantire la sicurezza e la pace sociale»18. Certamente la decisione in oggetto ...
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Elvira Dinacci
Abstract
Lo studio analizza gli attuali difficili rapporti tra codice penale e legislazione speciale, concludendo per la necessità di recuperare un “nuovo ordine” che non può esaurirsi [...] all’art. 1 e agli artt. 4 e 5 del d.l. 15.12.1979, n. 625 (Misure urgenti per la tutela dell’ordine democratico e della sicurezza pubblica), convertito, con modificazioni, dalla l. 6.2.1980, n. 15; II) l’inserimento nel nuovo art. 416 bis.1 c ...
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Motivazione in re ipsa e autotutela decisoria
Enrico Zampetti
Nei tempi recenti l'istituto dell'autotutela amministrativa decisoria è sempre più spesso oggetto dell'attenzione del legislatore e della [...] di diritto pubblico, Milano, 1955, 203 ss.
28 Satta, F., Principio di legalità e pubblica amministrazione nello stato democratico, Padova, 1969, 250 ss.
29 In argomento, si vedano le considerazioni di Valaguzza, S., La concretizzazione dell'interesse ...
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Province e città metropolitane: la l. n. 56/2014
Claudio Contessa
La l. n. 56/2014 (cd. Legge Delrio) conclude l’iter parlamentare di un d.d.l. governativo presentato nel luglio del 2013 mirante a una [...] provinciale (il quale, ai sensi del vigente art. 114 Cost., contribuisce a costituire la Repubblica quale sistema genuinamente democratico e rappresentativo) con un sistema elettivo di secondo livello – quale quello delineato dalla l. n. 56/2014 – il ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] l'emolumento di lire 20.000. Raggiunse San Ildefonso nel settembre. Tenne l'incarico fino al luglio del 1797, allorché il governo democratico lo richiamò in patria. La moglie rimase con la figlia minore a Parigi e vi morì due anni dopo, il 27 aprile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] suo pernio nella «sicura possessione della vita, dell’onore, dei beni» e che poco ha a che spartire con il «governo democratico» (P. Verri, Lettera ad Alessandro Verri, 24 nov. 1779, in un passo recentemente messo in luce da Antonio Trampus nella sua ...
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BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] e antigovernativa- prevalse, nel primo ciclo dei congressi operai conclusosi con il settimo (Novi 1859), il liberalismo democratico dei Boldrini: essi si batterono per la più assoluta autonomia delle società operaie da ogni interferenza governativa e ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.