POLIZIA (XXVII, p. 681)
Giuseppe DOSI
Una commissione, nominata con decr. Ministero interni 21 marzo 1945, ha redatto un nuovo schema del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza che, previo esame [...] rientrano già sotto le disposizioni sulla stampa, di cui alla legge 8 febbraio 1948, n. 47.
Ritenute contrarie agli ordinamenti democratici, le disposizioni del testo unico già in vigore, approvato con r. d. 18 giugno 1931, n. 773, sullo stato di ...
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Lo sforzo bellico imposto dalla seconda Guerra mondiale condusse ovunque molte donne, oltre il tradizionale prodigarsi come infermiere, ad esplicare attività paramilitari, o addirittura militari. Negli [...] per difendere le particolari rivendicazioni della donna come madre, lavoratrice e cittadina, inquadrate in un piano di rinnovamento democratico, per la protezione della famiglia contro la miseria e la guerra.
La donna nella più recente legislazione ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] dapprima l'avvento dell'istituzione 'Stato' e poi, in progressione, il trionfo del costituzionalismo liberale e di quello democratico: fenomeni generatori di riflessi decisivi in tutti i rami del diritto, inclusi, in prima fila, quelli concernenti i ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] una forma di cooperazione di tipo fraterno - non certo, quindi, di tipo matriarcale o paternalistico - e quindi anche democratico. Höffe ricostruisce lo stato pregiuridico e prestatuale, lo stato di natura, come uno stato di inevitabili conflitti tra ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] del 1920, quindi tradotti dal figlio per il volume del 1926 (l'unico dei libri del F. che si sia ristampato, Milano 1988, L'enigma democratico di G. F.,a cura di D. Settembrini, la cui premessa uscì anche su Mondo operaio, XLI[1988], pp. 94-99). È ...
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Fulvio Costantino
Abstract
L'informatizzazione è spesso salutata come una panacea per i mali della p.a. L'uso delle tecnologie è di ausilio all'attività dei pubblici poteri, ma più in profondità è [...] in passato inimmaginabili (si pensi alla maggiore partecipazione dei cittadini, anche residenti all'estero, al processo democratico e alla facilitazione dell'esercizio dei diritti politici e civili individuali che collettivi, indicato dall'art. 9 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] che tale pena è tuttora prevista non solo da numerosi regimi totalitari ma anche da alcuni sperimentati ordinamenti democratici.
Conviene dunque assumere come punto di partenza della presente sintesi le argomentazioni sulle quali Beccaria fonda la ...
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Giovanni Bianco
Abstract
Il contributo muove da brevi cenni sulla storia dei diritti politici, soffermandosi poi sul riconoscimento di essi nell’ordinamento costituzionale italiano, con particolare [...] . Rèflexions sur l’avenir de l’Europe, in Lenoble, J.-Dewandre, H., (eds), L’’Europe au soir du siècle. Identité et démocratie, Paris, 1992, p. 38).
Si pensi, in primo luogo, all’art. 21 della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo adottata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] le figure del Rosmini, del Gioberti, del Balbo, del Manzoni e del Tommaseo banditore della repubblica cristiana. Lo Stato democratico deve essere forte. [...] La forza è prima interiore, nella giustizia della legge, e poi è esteriore o strumentale ...
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Luciano Vandelli
Abstract
La nozione di Decentramento amministrativo non corrisponde ad un istituto giuridicamente univoco, ma piuttosto ad una tendenza organizzativa e funzionale che si realizza mediante [...] «mais c’est un mot dont le sens n’est pas défini» (Regourd, S., De la décentralisation dans ses rapports avec la démocratie, in Revue du droit public, 1990, 962).
Trascorso ben più di un secolo da questi dubbi, sarebbe davvero improprio affermare che ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.