Maria Laura Lanzillo
Il dibattito filosofico-politico degli ultimi decenni sui concetti di dialogo interculturale, di differenza e riconoscimento, come quello sul problema della cittadinanza (europea [...] esperienza quotidiana - emerge oggi la necessità di produrre una nuova definizione di spazio politico, realmente democratico e capace di comprendere tutti, non perché tutti indifferentemente uguali, ma tutti ugualmente differenti. Ciò significa ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina con la Bolivia (a N e a NO), con il Brasile (a E) e con l’Argentina (a SE, a S e a O).
Il territorio del P., privo di sbocco al mare, consta di 2 regioni profondamente [...] dei diritti umani praticate dal regime contro gli oppositori indussero nel corso degli anni 1970 l’amministrazione statunitense del democratico J. Carter a ridurre gli aiuti al P.; Stroessner si avvicinò pertanto al Brasile, a sua volta retto da ...
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Stato dell’Africa occidentale (già Alto Volta). Confina a NO con il Mali, a NE con il Niger, a SE con il Benin, a S con il Togo, il Ghana e la Costa d’Avorio.
Di natura essenzialmente tabulare cristallina, [...] un aumento delle violenze jihadiste e dalla concomitante incapacità della classe dirigente di garantire al Paese un assetto democratico, sono sfociate nel gennaio 2022 in violenti scontri di piazza che hanno portato all'arresto del presidente Kaboré ...
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Stato dell’Africa occidentale; è costituito da una striscia di territorio, inclusa nel Senegal, che si sviluppa per circa 350 km (con una larghezza massima di 50-60 km) lungo le due rive del corso inferiore [...] gennaio 2017. Le elezioni legislative svoltesi nell'aprile successivo hanno consolidato il cambiamento in atto: il Partito democratico unito del neoeletto presidente ha raggiunto la maggioranza assoluta in Parlamento, ottenendo 31 su 53 seggi, mentre ...
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LIBANO (XXI, p. 30; App. II, 11, p. 192; III, 1, p. 988)
Paolo Minganti
Paolo Matthiae
Repubblica (10.400 km2 con 2.126.325 ab. nel 1970) unitaria di tipo presidenziale. A causa della sua posizione [...] Alleanza tripartita" raggruppante i partiti a prevalenza maronita (Falangi, Partito nazionale liberale, Blocco nazionale) e un Blocco democratico con tendenza di sinistra, anch'essi però divisi da rivalità interne, che impedirono la formazione di una ...
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PIEMONTE (XXVII, p. 171)
Giuseppe Caraci
Estensione. - Il trattato di Parigi (10 febbraio 1947) ha imposto all'Italia la cessione di 670 kmq. di territorio piemontese nei settori del Piccolo S. Bernardo [...] forte a favore della D.C. nelle elezioni del 18 aprile 1948 (per la Camera dei Deputati: D.C.: 1.145.055 voti; Fronte democratico popolare: 761.130; Unità Socialista: 267.593; Blocco Nazionale: 62.187; M.S.I.: 18.380; P.R.I.: 9.431).
Danni di guerra ...
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VALLESE (fr. Valais; ted. Wallis; A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Gaston CASTELLA
Cantone della Svizzera meridionale, che confina a N. con i cantoni di Berna e di Vaud, a NE. con quello di Uri, [...] , il paese di Vaud, il Faucigny e lo Chablais al duca di Savoia. Ma, sotto la pressione di un partito democratico (i "patriotes"), il vescovo Ildebrando Jost dovette rinunciare definitivamente al potere temporale, nel 1634.
L'anno 1798 portò al Basso ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] maggior parte del Terzo Mondo gli Stati sono ancora imperfetti. Rari sono i paesi che sono riusciti a istituire un sistema democratico (per es. come in India) in cui le libere elezioni sono la fonte del potere. La caratteristica essenziale del Terzo ...
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(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] e la consistenza delle ondate migratorie hanno indotto l'Italia a compiervi cospicui interventi per stabilizzare i poteri democratici e per ripristinare l'ordine pubblico, le infrastrutture di base e le istituzioni.
Tra le conseguenze della fine ...
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TOSCANA (XXXIV, p. 79)
Giuseppe MORANDINI
Leone BORTONE
Emilio LAVAGNINO
Geografia fisica. - Tra gli studî di geografia fisica merita un cenno il volume (pubblicato sotto la direzione di A. R. Toniolo) [...] il referendum istituzionale si pronunziava a favore della repubblica. Nelle elezioni del 18 aprile 1948 per la Camera il Fronte democratico popolare riportava 946.210 voti; la D. C. 767.456; "Unità Socialista" 112.071.
Bibl.: T. Codignola, La lotta ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.