Avvocato e uomo politico italiano (n. Milano 1949). Figlio del celebre penalista Gian Domenico, si è laureato dapprima in scienze politiche, poi anche in giurisprudenza ed è diventato avvocato, rilevando [...] nuova idea di politica. Nel 2017 ha lanciato un nuovo soggetto politico Campo progressista, per tentare di formare una coalizione di centrosinistra, non riuscendoci. Nel 2019 è stato eletto al Parlamento europeo nelle fila del Partito democratico. ...
Leggi Tutto
Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] che l'insegnamento della retorica ha avuto, segnatamente in Atene e nell'antica Roma, e che ha tuttora nei paesi democratici moderni. Negli Stati Uniti, dove grande è la tradizione del pubblico dibattito, il public speaking ha da tempo un posto ...
Leggi Tutto
Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] 1986; v. Winkler, 1985) - alimentò a sua volta due principî solo in parte coincidenti: in primo luogo, il principio democratico dell'autogoverno dei cittadini, del 'popolo di uno Stato' che si riconosce vincolato a una legge comune entro una cornice ...
Leggi Tutto
di Carla Monteleone
La crisi finanziaria partita negli Stati Uniti nel 2007, e poi propagatasi in Europa, ha messo alla prova la tenuta dell’organizzazione del sistema politico internazionale. Promossa [...] tra istituzioni legali-formali, legittimità politica e democrazia. Questo crea l’aspettativa che i processi decisionali siano inclusivi e democratici, o che tali siano destinati a divenire. Le Nazioni Unite nel campo politico e della sicurezza e le ...
Leggi Tutto
Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] capacità di azione appaiono del tutto congruenti con i principî e le regole in base alle quali funziona una società democratica, in cui sono riconosciuti i diritti fondamentali dei cittadini: l'uguaglianza di fronte alla legge, la libertà di opinione ...
Leggi Tutto
Vedi Canada dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Canada è il secondo paese al mondo per superficie e vanta, assieme agli Stati Uniti, il singolare primato del confine più lungo tra due stati. [...] era accaduto anche nelle elezioni parlamentari del 2008, a seguito delle quali il Blocco del Quebec e il Nuovo Partito Democratico avevano ottenuto un numero di seggi tale per cui i due partiti principali non erano arrivati a conseguire i 155 seggi ...
Leggi Tutto
Vedi Guatemala dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Indipendente dal 1821, il Guatemala ha avuto una storia caratterizzata da dittature, interventi stranieri, colpi militari e guerre civili. Nonostante [...] politico proveniente dall’area di centro-sinistra a ricoprire la carica da quando il paese è tornato ad essere democratico. Il sistema partitico è tuttavia debole e molto frammentato e Colom Caballeros presiede un governo di minoranza, che beneficia ...
Leggi Tutto
Puigdemont i Casamajó, Carles. – Uomo politico e giornalista spagnolo (n. Amer 1962). Collaboratore del quotidiano El Punt dal 1982, direttore dell'Agencia catalana de notícies (1999-2002) e del quotidiano [...] che dichiarava l’indipendenza dalla Spagna e la costituzione della Repubblica catalana come "stato indipendente e sovrano di diritto democratico e sociale"; a seguito di tale atto, Rajoy ha destituito P. e indetto nuove elezioni per il mese di ...
Leggi Tutto
Palestinese, movimento
Guido Valabrega
(App. IV, ii, p. 727; V, iv, p. 30)
La scelta compiuta nel settembre 1993 dall'OLP, firmando a Washington la Dichiarazione dei principi sulle disposizioni transitorie [...] ), ai resti dei movimenti di estrema sinistra (il Fronte popolare di liberazione della Palestina di G. Ḥabbāš e il Fronte democratico di liberazione della Palestina di N. Ḥawātma), ad alcuni intellettuali come E. Said e il poeta M. Darwīš.
Di contro ...
Leggi Tutto
FRIEDRICH, Carl Joachim
Gianfranco Pasquino
Studioso di politica d'origine tedesca, nato a Lipsia il 5 giugno 1901, morto a Lexington (Massachusetts) il 22 settembre 1984. Conseguì il dottorato a Heidelberg [...] politica − potere e giustizia, eguaglianza e libertà −, nonché dei rapporti fra i diversi livelli e modi di governo.
Democratico e federalista convinto, F. è altresì autore di Inevitable peace (1948), d'ispirazione kantiana, e di Limited government ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.