NAPOLITANO, Giorgio
Vittorio Vidotto
Uomo politico, nato a Napoli il 29 giugno 1925. Nell'autunno 1942 entrò a far parte di un gruppo di giovani antifascisti e comunisti napoletani; nel 1945 si iscrisse [...] al PCI nel quale ha sempre militato, aderendo poi al Partito democratico della sinistra (PDS) al momento della sua fondazione, nel febbraio 1991. Ricoprì alcuni incarichi locali, come quello di segretario della federazione di Caserta del PCI (1951-57 ...
Leggi Tutto
Uomo politico turco (Gemlik, Brussa, 1884 - Istanbul 1986). Aderì nel 1919 al movimento kemalista, diresse la guerriglia a Smirne e quindi in Anatolia. Più volte ministro dell'economia, primo ministro [...] dal 1937 al 1939, nel 1945 lasciò il Partito repubblicano del popolo per fondare il Partito democratico. Dopo la vittoria elettorale di quest'ultimo (1950), fu eletto dal parlamento presidente della Repubblica. Rieletto nel 1954 e nel 1957, fu ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] , tutta tesa a enfatizzare il ruolo della monarchia e delle componenti liberali e moderate, a cui buona parte del movimento democratico si era piegata sacrificando i propri ideali. Per quanto viziato da una forte dose di partigianeria, il saggio ebbe ...
Leggi Tutto
Rivoluzione messicana
Massimo L. Salvadori
I contadini poveri contro i privilegi dei proprietari terrieri e della Chiesa
Iniziata nel 1910, la Rivoluzione messicana fu una delle maggiori rivoluzioni [...] del Novecento. Durò un ventennio ed ebbe quali principali obiettivi la formazione di un regime costituzionale democratico e la riforma agraria. Mobilitò le grandi masse dei contadini poveri e fu assai sanguinosa
Il crollo della dittatura di Díaz e ...
Leggi Tutto
FORD, Gerald Rudolph
Enzo Tagliacozzo
Uomo politico statunitense, nato a Omaha, Nebraska, il 14 luglio 1913. Studiò all'università del Michigan e alla scuola di giurisprudenza dell'università di Yale. [...] fosse stato processato. I provvedimenti proposti da F. per combattere l'inflazione furono ostacolati dal Congresso, in maggioranza democratico. Per combattere l'aumento della disoccupazione egli aveva proposto ai primi del 1975 un vasto programma di ...
Leggi Tutto
Politico e giureconsulto spagnolo, nato a Priego (Andalusia) il 6 luglio 1877. Studiò legge a Granata. Appena deputato (1905), seguace del liberale Romañones, subito si manifestò grande oratore parlamentare. [...] Nel 1917 ebbe il portafoglio dei Lavori pubblici sotto il governo liberale democratico di García Prieto e nel 1922 quello della Guerra, fino a pochi mesi prima del colpo di stato del Primo de Rivera (1923). Sotto la dittatura di quest'ultimo, A. Z. ...
Leggi Tutto
Politico sudcoreano (Mokpo 1925, secondo altre fonti 1924-Seoul 2009). Figlio di agricoltori, durante la guerra di Corea fu fatto prigioniero dalle milizie comuniste, ma riuscì a fuggire dopo lo sbarco [...] del 1987 e del 1992. Nel 1995 fondò il Congresso nazionale per la nuova politica (divenuto nel 2000 Partito democratico del millennio) e nel 1997 riuscì a vincere le elezioni presidenziali. Promosse quindi un processo di distensione, sia sul ...
Leggi Tutto
Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] culturale. In opposizione a questa unilaterale interpretazione del R., sotto la spinta inoltre di una ripresa delle forze democratiche nella lotta politica e con l’affermazione del pensiero socialista, verso la fine dell’Ottocento scesero in campo ...
Leggi Tutto
Attivista e donna politica statunitense (Brooklyn 1924 - Daytona Beach 2005). Proveniente da una famiglia barbadiana emigrata a Brooklyn, alla professione di educatrice per l’infanzia ha affiancato un’intensa [...] lo Stato di New York, ha ricoperto tale carica fino al 1983, e nel 1972 si è presentata alle primarie democratiche per la corsa presidenziale, divenendo anche la prima candidata nera alla Casa Bianca nella storia degli Stati Uniti. Volontaria presso ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense (contea di Wilkes, Georgia, 1810 - Washington, Georgia, 1885). Avvocato, fu membro della Camera dei rappresentanti della Georgia (1838, 1840-41 e 1843-45), della Camera dei rappresentanti [...] (1845-53) e del Senato federale (1853-61). Contrario (1850) alla secessione della Georgia, aderì poi al partito democratico. Nel 1856 presentò il T. bill sulla questione della schiavitù nel Kansas, che rappresentava l'estrema concessione dei senatori ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.