(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] a.C. al superamento del diritto consuetudinario e alla codificazione di leggi scritte a opera di Dracone. Una prima evoluzione in senso democratico si ebbe con Solone che suddivise (594 a.C.) la cittadinanza in 4 classi in base al censo, non più alla ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] Spagna, ma emersero subito forti contrasti interni, dovuti da una parte alle divergenze fra il conservatore C. Saavedra e il democratico M. Moreno, e dall’altra alla tendenza verso il caudillismo, fenomeno diffuso in tutta l’America Latina per cui la ...
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Comune della prov. di Terni (281,2 km2 con 20.955 ab. nel 2008), situato a 325 m s.l.m. su un colle tufaceo dai versanti ripidi e franosi, alla destra del fiume Paglia, in bella posizione dominante la [...] Enrico VII imperatore, con la cacciata dei Filippeschi (1313), cadde la resistenza della fazione ghibellina e nobiliare. Il comune democratico che ne seguì ebbe breve vita e, nel 1334, Ermanno Monaldeschi divenne il primo signore di Orvieto. Alla sua ...
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ellenismo
Massimo Di Marco
La diffusione della cultura greca nel Mediterraneo e in Asia Minore
L'ellenismo è il periodo storico che va dal 323 al 31 a.C. È stato a lungo considerato un periodo di decadenza. [...] .000 volumi.
Se la letteratura dell'età classica si era nutrita di un rapporto vitale e fecondo con il dibattito democratico interno alla pòlis, la città-Stato, il formarsi di strutture di potere fortemente centralizzate favorisce ora il distacco dei ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] breve malgoverno dell'usurpatore Trasibulo si spegne la gloriosa dinastia dei Dinomenidi e si instaura il governo democratico (466). La repubblica siracusana sostiene vittoriose lotte contro Etruschi, Siculi ed Agrigentini prima della sua più bella ...
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FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] lavorò, fra l'altro, a un trattato sulla "civile società"), prese parte al dibattito politico-istituzionale, sostenendo la causa democratico-federalista. Il 28 marzo pubblicò un manifesto in favore dell'adesione (per altro già decisa) di Vicenza alla ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] governo, che ereditava tale difficile situazione, doveva inoltre portare a termine il processo di transizione verso un regime democratico e affrontare problemi sociali di fondo, a partire dal nodo irrisolto della riforma agraria, centrale in un paese ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] voti (78 seggi alla Camera contro i 69 dei liberal-nazionali), mentre hanno registrato una buona affermazione il partito democratico e i gruppi ambientalisti.
Bibl.: ''Whitefella Business''. Aborigenes in Australian politics, a cura di M. C. Howard ...
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YAMASAKI, Minoru
Ada Francesca Marcianò
Architetto statunitense di origine giapponese, nato a Seattle (Washington) il 1° dicembre 1912, morto a Detroit (Michigan) il 6 febbraio 1986. Si laureò nel 1934 [...] , attraverso uno sperimentalismo inevitabilmente calligrafico, la totale libertà della forma. In nome di un nuovo ''umanesimo democratico'' tenta la conciliazione tra logiche culturali diverse; mescola così, in una sorta di disinvolto neo-storicismo ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] più grandiose città siceliote. Nella seconda metà del V sec. a. C. S., forse per il prevalere del partito democratico nazionalista, cominciò ad appoggiare il nazionalismo ellenico e accentuò la sua volontà di espansione verso N, già manifestatasi nel ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.