Brexit
Stefano Amadeo
L’esito del referendum britannico del 23 giugno 2016 ha posto per la prima volta l’Unione europea dinanzi alla prospettiva che uno fra i suoi Stati membri (e la quinta economia [...] sull’Europa pronunciato il 22 gennaio 2013 il Primo Ministro britannico David Cameron aveva sottolineato che «il consenso democratico per l’Unione in Gran Bretagna è sottile come un wafer». In caso di conferma elettorale del partito conservatore ...
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Ancora nuovi reati in materia di terrorismo
Riccardo Bertolesi
Dopo la drammatica escalation di attentati avvenuti nell’ultimo anno sul suolo europeo, il legislatore italiano è nuovamente intervenuto, [...] diretta nei confronti del condannato per il reato di associazione con finalità di terrorismo internazionale o di eversione dell’ordine democratico (art. 270 bis, co. 4, c.p.).
L’art. 270 septies estende ora tale possibilità a tutti i delitti commessi ...
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violenza
Margherita Zizi
Abuso della forza
La violenza nelle sue varie forme – fisica e psicologica, diretta contro le persone, ma anche contro la natura o le cose – accompagna tutta la storia dell’umanità. [...] un ordine sociale in cui il ricorso alla violenza sia arginato o ridotto caratterizza lo sviluppo delle moderne società democratiche. Tuttavia la violenza continua a minacciare la convivenza degli esseri umani
Non c’è solo la violenza fisica
Per ...
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Da un punto di vista teorico, il problema del diritto di resistenza, ovvero del diritto di opporsi a un potere ritenuto ingiusto, si lega alla tematica del fondamento dell’obbligazione politica. La tematica [...] la stessa esistenza. Una peculiare interpretazione del diritto di resistenza, infine, è quella di C. Mortati, che ne ha sottolineato lo stretto legame con la salvaguardia del principio democratico (Democrazia).
Voci correlate
Costituzionalismo ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] suoi sentimenti ostili contro il figlio di un re che era in lotta con il papa; la nobiltà non approvava le tendenze democratiche del monarca, in piena antitesi con il tradizionale fasto della corte. Per di più, anche nel partito che lo aveva chiamato ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] amorfa, cui norme di ragione e di morale obbligano di fare la beneficenza. Sia che con visione vagamente "francese" e democratica si veda nel popolo la base legale di ogni potere, sia che con mentalità mistica e profetica si attribuisca al popolo ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] di lui, sospetto per i suoi rapporti con i Medici, oltreché per la sua ben nota avversione a ogni govemo cosiddetto democratico: tutte cose che lo rendevano "sì afflitto, che sia non che altro miserabile agli inimici". Eppure egli aveva cercato di ...
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(XII, p. 458; App. II, I, p. 761; III, I, p. 470; IV, I, p. 578)
Negli ultimi decenni, il principio del d. ha sempre più incontrato un diffuso favore tra gli uomini politici e gli specialisti di scienze [...] a base comunitaria, dando importanza a centri territoriali di amministrazione a base comunitaria, incrementando cioè un canale democratico di comunicazione fra gli amministrati e l'amministrazione. Si è cercato in tal modo di realizzare un indirizzo ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] e non responsabile nei loro confronti: a tal punto che si è da varie parti messo in dubbio il carattere democratico degli istituti di giustizia costituzionale (v. Bodenheimer, 1967, pp. 136-141; v. Rostow, 1962).
Riconosciamo dunque le ragioni per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] che si è snodata a cavallo tra il ventennio fascista, l’avvento della Repubblica e alcuni decenni dell’esperienza democratica. In questa, l’effettiva tutela della concorrenza e, dunque, la stessa concreta possibile introduzione di una disciplina ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.