La Democraziacristiana
Agostino Giovagnoli
La Democraziacristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] Seconda hanno pesato più i problemi del passato che le prospettive per il futuro.
Note
1 Fondamentale l’opera Storia della Democraziacristiana, 7 voll., a cura di F. Malgeri, Roma 1987-2000.
2 Cfr. G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere ...
Leggi Tutto
Vincenzo Gioacchino dei conti Pecci (Carpineto Romano 1810 - Roma 1903) fu eletto papa nel 1878. L'intervento più significativo del suo pontificato fu l'enciclica Rerum novarum (1891) che costituì il fondamento [...] e legislatore attento ai diritti e ai doveri di tutte le classi sociali. Gli ultimi anni del suo pontificato manifestarono una certa tendenza reazionaria avversa ai movimenti di democraziacristiana (enciclica Graves de communi, 18 genn. 1901). ...
Leggi Tutto
La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] ai movimenti socialisti, il sorgere, un po’ dappertutto, dei nuovi movimenti di ‘c. sociale’ e di ‘democraziacristiana’, nonché di partiti ‘cristiani’ o addirittura ‘cattolici’, destinati a un crescente successo nel 20° sec. in alcuni paesi (Belgio ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Caltagirone 1871 - Roma 1959). Sacerdote (dal 1894), convinto assertore della necessità di coerenza per i credenti tra vita religiosa e impegno politico, attento analista dei rapporti [...] poi a New York (1940). Rientrato in Italia (1946), riprese l'attività politica, pur non aderendo ufficialmente alla Democraziacristiana, e particolarmente dura fu la sua battaglia contro l'intervento statale nell'economia e la sua polemica contro la ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] giunta in grado di governare la città. Infatti l'elezione del sindaco Salvatore Rebecchini, esponente di spicco della Democraziacristiana (DC) romana, fu seguita dalle sue immediate dimissioni e da una gestione commissariale, per l'impossibilità di ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico italiano (n. Sassuolo 1931). Ha studiato filosofia e teologia a Roma, ed è stato ordinato prete nel 1954; vescovo ausiliare (1983-86) di Reggio nell'Emilia e Guastalla, è stato segretario [...] concordatario del 1929 a quello del 1984, la trasformazione sociale e culturale del paese, la scomparsa della Democraziacristiana e la dispersione dei cattolici in diversi schieramenti, la crescente secolarizzazione, le questioni bioetiche poste dal ...
Leggi Tutto
Cardinale (Cologno al Serio, Bergamo, 1832 - Roma 1915); arcivescovo titolare di Cesarea e delegato apostolico nelle Indie (1885), prosegretario (1887-88) e quindi (1888-89) segretario della Congregazione [...] della chiesa (1903), godette la piena fiducia di Pio IX e dei suoi successori. Favorì le prime manifestazioni politiche della democraziacristiana in Italia, proteggendo R. Murri, che, prima dell'aperta rottura con la Chiesa, fu anche suo segretario. ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Monte S. Pietrangeli 1870 - Roma 1944). Sacerdote dal 1893, propugnatore di un maggior impegno politico dei cattolici, agì come voce critica nei confronti del conservatorismo delle [...] L'influenza politica di M. andò decisamente diminuendo anche se alcuni suoi motivi operarono più tardi all'interno della democraziacristiana. M. si dedicò poi al giornalismo politico. Un anno prima della morte rientrò nella Chiesa cattolica. Tra gli ...
Leggi Tutto
Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] ’organizzazione politica: monarchia, aristocrazia, democrazia. Ai due ultimi corrispondono l’episcopalismo sono uguali di fronte alla vocazione, alla santità, alla dignità dei cristiani e all’opera di comune edificazione della Chiesa, per cui tutti ...
Leggi Tutto
Uomo politico ed ecclesiastico, nato a Genova il 13 febbraio 1913. Iscritto all'Azione Cattolica, a Reggio Emilia, sin dal 1930, il giovane D. v'incontrò don Torreggiani, il prete dei carcerati e degli [...] del papa Pio xii lo fece desistere e D. venne eletto deputato il 18 aprile 1948.
Vice segretario politico della Democraziacristiana nel 1950, D. si adoperò per l'approvazione di alcune grandi leggi di valore sociale, quali la legge costitutiva della ...
Leggi Tutto
democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...