Cossiga, Francesco. - Uomo politico e giurista italiano (Sassari 1928 - Roma 2010). Deputato e senatore della DC, nelle cui vesti fu ministro, presidente del Consiglio e presidente del Senato, nel 1985 [...] . Dopo l'archiviazione di una denuncia nei suoi confronti per attentato alla Costituzione, presentata nel dicembre 1990 da Democraziaproletaria, nel dic. 1991 il Partito democratico della sinistra chiese al Parlamento la sua messa in stato d'accusa ...
Leggi Tutto
Avvocato e uomo politico italiano (n. Milano 1949). Figlio del celebre penalista Gian Domenico, si è laureato dapprima in scienze politiche, poi anche in giurisprudenza ed è diventato avvocato, rilevando [...] l’attività del padre. Parallelamente ha iniziato la sua attività politica nelle fila di DemocraziaProletaria. Nel 1996 e 2001 è stato eletto deputato nelle liste del PRC, ricoprendo anche la carica, nella XIII legislatura, di Presidente della ...
Leggi Tutto
Guidetti Serra, Bianca. – Avvocato e donna politica italiana (Torino 1919 – ivi 2014). Antifascista, attiva nella Resistenza, ha fatto parte dei Gruppi di difesa della donna e per l’assistenza ai combattenti [...] , e nel 1987, dopo essersi dimessa dalla carica precedente, alla Camera dei Deputati, sempre come indipendente nella fila di DemocraziaProletaria. Dal 1990 al 1999 è stata rieletta al Consiglio comunale di Torino prima come indipendente del Partito ...
Leggi Tutto
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] questa razionalità. In astratto la forma più razionale è la democrazia, perché in essa il popolo è per un verso sovrano, S. che seguirà alla rivoluzione (la dittatura del proletariato) perché opprimerà i nemici della rivoluzione. Tuttavia quest’ ...
Leggi Tutto
Legislatore ateniese (n. 640-30 a. C. - m. 560 circa), figlio di Execestide, di famiglia nobile. Si narra che, ancor giovane, abbia con un'elegia stimolato gli Ateniesi a riprendere ai Megaresi l'isola [...] armatori, che allora veniva formandosi favorita dalle sue stesse leggi, né di quella proletaria, tuttavia in essa si può riconoscere il merito di un avviamento alla democrazia quale si instaurò quasi un secolo dopo con Clistene. Dopo il suo arcontato ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ritmi, mentre l'alta letteratura esaltava la "grande proletaria" mossasi incontro alla sua fortuna o scandiva in di storia fiorentina (1343-1378), Bologna 1899; id., La democrazia fiorentina nel suo tramonto (1378-1382), Bologna 1904; P. Falletti ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] a difendere lo stato prussiano contro il liberalismo e la democrazia, ma nello stesso tempo a servirsi di tutte le 1892 il trionfo dei Weber di G. Hauptmann, con le masse proletarie portate sulla scena e con il problema sociale posto al centro dell ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] la nobiltà che si piegherà alle sue idee, fondate sulla democrazia e sul populismo (narodničestvo) in una reciprocità di rapporti che il nuovo diritto - il diritto sovietico o proletario che, abbandonata ogni tradizione storica, sorge in dichiarata ...
Leggi Tutto
Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] l'esame delle modificazioni intervenute, presso i regimi di democrazia rappresentativa, nel rapporto tra i poteri dello Stato. Sotto Tübingen 1890 (tr. it.: Il diritto civile e il proletariato, Torino 1894).
Mengoni, L., La stabilità dell'impiego nel ...
Leggi Tutto
Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] messo l'accento sulle basi reali del potere in una democrazia pluralista. La burocrazia divenne così, nell'esposizione di Mosca, dai cosiddetti 'colletti bianchi', piuttosto che il proletariato industriale, è divenuta la classe tipica del capitalismo ...
Leggi Tutto
demoproletario
demoproletàrio agg. e s. m. (f. -a) [comp. di demo- e proletario]. – Che appartiene al partito di estrema sinistra Democrazia Proletaria, sciolto nel 1990; genericam., che milita all’estrema sinistra. Come s. m., aderente al...
giudice rosso
loc. s.le m. Giudice che appare politicamente schierato a sinistra. ◆ [tit.] Giudici rossi, giù le mani dalla democrazia (Padania, 31 luglio 2002, p. 1, Prima pagina) • Giudici rossi, scrive la difesa, «giudici comunisti». All’epoca...