Giornalista e scrittore italiano (n. Roma 1955). Giornalista del quotidiano romano Paese Sera dal 1975 e, dal 1985, di la Repubblica, si è sempre occupato di cronaca nera, che considera la forma più letteraria [...] spesso impreviste, traggono ispirazione dal suo lavoro, il cronista Marco Corvino – protagonista Il criminale; nel 2018, uno dei capitoli del libro Carabinieri per la Democrazia e, con A. Frediani, il romanzo Lo chiamavano Gladiatore; nel 2019 ...
Leggi Tutto
Hamdok, Abdallah. – Uomo politico sudanese (Kordofan 1956). Laureato in Scienze presso l’Università di Khartoum e addottorato in Scienze economiche alla Manchester University, ha rivestito numerosi incarichi [...] Novanta posizioni dirigenziali presso l'Organizzazione internazionale del lavoro dello Zimbabwe e la Banca africana dello sviluppo Oriente presso l'Istituto internazionale per la democrazia e l'assistenza elettorale. Vicesegretario esecutivo della ...
Leggi Tutto
Gruppo musicale elettropop italiano, fondato nel 2009 e composto da A. Cazzola, L. Guenzi e A. Guidetti, ampliato nel 2011 con l'ingresso di E. Roberto e F. Draicchio. Hanno esordito nel 2010 con l’EP [...] usciti in ambito indie rock in Italia ma che ha ricevuto vari riconoscimenti, Turisti della democrazia, a cui hanno fatto seguito L'Italia peggiore (2014), Amore, lavoro e altri miti da sfatare (2017) e Stupido Sexy Futuro (2023). Nel 2016 è uscito ...
Leggi Tutto
Decleva, Enrico. – Storico italiano (Milano 1941 - ivi 2020). Ordinario di Storia contemporanea presso l’Università di Milano, di cui dal 2001 al 2012 è stato rettore, i suoi studi si sono concentrati [...] 1993, e Ulrico Hoepli, 1997) e sugli orientamenti di democrazia laica. Della sua copiosa produzione saggistica occorre segnalare: Da Esposizione Nazionale di Milano (1984); Etica del lavoro, socialismo, cultura popolare (1985); L'incerto alleato ...
Leggi Tutto
Donna politica italiana (Castelfranco Veneto 1927 - ivi 2016). Iscrittasi nel 1944 alla Democrazia Cristiana, di cui in seguito divenne uno degli esponenti di spicco, prese anche parte attiva alla Resistenza [...] dalla V alla X legislatura (dal 1968 al 1992), è stata la prima donna italiana a ricoprire la carica di ministro (del Lavoro, 1976-78, e della Sanità, 1978-79); dal 1981 al 1985 è stata presidente della Commissione d'inchiesta sulla loggia massonica ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense nato a New Haven (Connecticut) il 6 luglio 1946. Quarantatreesimo presidente degli Stati Uniti d'America, eletto nel 2000 e rieletto nel 2004, è figlio di G.H.W. Bush, a sua [...] più significativi gli effetti positivi previsti sul mercato del lavoro e sul PIL e quelli derivanti da una maggiore e Islam -, ma dei principi universali di libertà e democrazia, anche se ha proposto questi ultimi in una versione sostanzialmente ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] nei quali egli interruppe gli studi e cominciò a lavorare come redattore del Grido del popolo e dell'edizione piemontese 1920, Bari 1972; M.L. Salvadori, G. e il problema storico della democrazia, Torino 1972; L. Paggi, A. G. e il moderno principe, I ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] (ibid.) formulò le ragioni del suo dissenso dalla democrazia dei patrioti scrivendo quelle lettere a Vincenzio Russo che in una città è che ciascuno stia al suo luogo, cioè che sappia lavorare ed ami l'ordine. Ad ottenere l'uno e l'altro sono ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] di Operette politiche, il G. riprese in mano i propri lavori di argomento filosofico e religioso, editi e inediti, ma soprattutto ", e a impedire che sotto il simulacro della democrazia trionfasse invece la demagogia dei numeri e delle masse ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] di quell'ordine d'idee e mi preparavo a comporre quel lavoro su Socrate che apparve poi nel 1871". Il suo Socrate, per il "partito operaio": purché ciò significhi "preparazione alla democrazia sociale, cioè ad un nuovo diritto, ad una nuova morale ...
Leggi Tutto
democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...