Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] e di Ricardo, ossia dalla teoria del valore lavoro, che Marx trasformerà in teoria dello sfruttamento. Tale della mente. L’Illuminismo radicale e le origini intellettuali della democrazia moderna, Torino 2011.
S.A. Reinert, Introduction to A ...
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Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] , dal punto di vista simbolico e umano, il coinvolgimento di lavoro volontario e di offerte private - e in molti casi l' aspetti - come l'istruzione, le strutture di governo, la democrazia, i diritti umani, ecc. - che sono strettamente legati all ...
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Diritto dell'economia
Ernst-Joachim Mestmäcker
Il diritto dell'economia come diritto degli ordinamenti economici
Il diritto dell'economia ha per oggetto gli ordinamenti economici: questi sono caratterizzati [...] che vi avevano partecipato non ratificarono la Carta. Nei lavori preliminari fu elaborato fra l'altro un accordo generale sul effettivo esercizio dei diritti politici di partecipazione alla democrazia. Essa richiede una rigorosa separazione tra il ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] la condizione di cittadinanza per il mondo del lavoro in quanto tale. Quanto alla profezia, posta in chiusura dell'indagine webbiana, sul destino della democrazia spontaneamente indotta a evolversi in democrazia industriale, essa non lascia dubbi sul ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] di un impero, di un regno dell'antichità o di una democrazia moderna. Il venir meno dell'ordine, soprattutto se graduale e nel Gibbon è uno storico di enorme erudizione e grande acume che lavora sulla sua storia dei Romani per quasi vent'anni. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] questa concezione di mercato come ipotesi di base del lavoro teorico degli economisti perché si era convinti che i alla struttura capitalistica di produzione, di realizzare la democrazia economica e il solidarismo cristiano al loro interno. Egli ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] , Firenze 1911, p. 153).
"La borghesia di lavoro non ha avuto tempo e modo di assumere essa direttamente lavoro" anziché sulla formula ormai frusta della cointeressenza agli utili, dall'altro che lo Stato assumesse i lineamenti di una democrazia ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] modo di economia che, applicando il criterio di divisione del lavoro e producendo in serie, esige mercati sempre più vasti e di natura giova a sottrarli al principio costitutivo di ogni democrazia e finisce per riaprire l'antagonismo, d'altronde mai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] fabbriche sono intatte e abbisognano di materie prime e semi lavorati. In pochi giorni, a Milano, Saraceno, con Rodolfo Napoli 1987.
F.S. Nitti, Il Mezzogiorno in una democrazia industriale. Antologia degli scritti meridionalistici, a cura di F. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] la ‘fuga’ nel privato, generata dalla decadenza della democrazia e della mercatura, con abbondante contorno di retorica e sociale nei milioni di piccole imprese in cui il ‘padrone’ lavora fianco a fianco con il dipendente e non può dunque essere ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...