(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] dell’abbigliamento, chimico-farmaceutiche, oltre che le tradizionali lavorazioni del vetro e del legno e le produzioni potere. Nel 1968 la città fu teatro dei moti per la democrazia detti Primavera di P., mentre nel 1989 vi si svolsero le ...
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Rivoluzionario e uomo di stato cinese (Shaoshan, prov. Hunan, 1893 - Pechino 1976). Nato da media famiglia contadina, passò la giovinezza nello Hunan, dove svolse varî mestieri e compì studî irregolari. [...] della Cina. Nel 1918 si trasferì a Pechino e lavorò all'università come aiuto bibliotecario; a contatto con Li del Partito comunista cinese nella guerra nazionale, 1938; Sulla nuova democrazia, 1940; Sul governo di coalizione, 1945), linea che diede ...
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Stato dell’Asia centrale confinante a N con il Kazakistan, a E e a SE con la Cina, a S con il Tagikistan, a O con l’Uzbekistan.
Caratteristiche fisiche
La superficie è per il 94% occupata da montagne. [...] proprio apporto al PIL dal 38 al 26% e la forza lavoro occupata scendere al 12%. A dominare il settore è l’industria un lungo braccio di ferro per ottenere maggiori garanzie di democrazia. Nelle presidenziali del 2009 Bakiev è stato confermato con ...
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Nell’accezione comune, sistema economico in cui il capitale è di proprietà privata (sinonimo di ‘economia d’iniziativa privata’ o ‘economia di libero mercato’). Nell’accezione originaria, formulata con [...] per indicare e stigmatizzare il sistema economico nel quale i lavoratori sono esclusi dalla proprietà del capitale. Per indicare il di comando e pianificazione centralizzata (Capitalismo, socialismo, democrazia, 1942). Il termine c. è stato poi ...
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Saggista e storico (Ecclefechan, Dumfriesshire, 1795 - Londra 1881); fu di umili origini. Il suo matrimonio con Jane Welsh (1826) fu assai burrascoso, sebbene vi fosse, specie da parte del C., un affetto [...] poteva essere solo opera del genio. Negò liberalismo, democrazia, regime parlamentare, e concepì la società come gerarchia II of Prussia called Frederick the Great (1858-65) su cui lavorò 14 anni. Uno dei libri letterariamente più validi di C. è ...
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Sigla con cui in Occidente era noto il SEV (Sovet Ekonomičeskoj Vzaimopomošči), consiglio per la mutua assistenza economica, istituito a Mosca nel gennaio 1949 tra URSS, Polonia, Cecoslovacchia, Ungheria, [...] sempre più stretti rapporti economici con i paesi a democrazia popolare, il COMECON fu concepito come risposta al principali attività del COMECON furono la divisione internazionale del lavoro, lo sviluppo dei rapporti economici e commerciali fra tutti ...
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Decleva, Enrico. – Storico italiano (Milano 1941 - ivi 2020). Ordinario di Storia contemporanea presso l’Università di Milano, di cui dal 2001 al 2012 è stato rettore, i suoi studi si sono concentrati [...] 1993, e Ulrico Hoepli, 1997) e sugli orientamenti di democrazia laica. Della sua copiosa produzione saggistica occorre segnalare: Da Esposizione Nazionale di Milano (1984); Etica del lavoro, socialismo, cultura popolare (1985); L'incerto alleato ...
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Donna politica italiana (Castelfranco Veneto 1927 - ivi 2016). Iscrittasi nel 1944 alla Democrazia Cristiana, di cui in seguito divenne uno degli esponenti di spicco, prese anche parte attiva alla Resistenza [...] dalla V alla X legislatura (dal 1968 al 1992), è stata la prima donna italiana a ricoprire la carica di ministro (del Lavoro, 1976-78, e della Sanità, 1978-79); dal 1981 al 1985 è stata presidente della Commissione d'inchiesta sulla loggia massonica ...
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(XI, p. 29; App. II, I, p. 667; IV, I, p. 507)
Dopo la conferenza di Berlino di 29 partiti comunisti europei del giugno 1976 divennero sempre più evidenti le difficoltà che incontrava a farsi strada la [...] trasformazione nelle società capitalistiche avanzate e sul rapporto democrazia-socialismo (nonché su quello che veniva chiamato, una netta affermazione del partito comunista (Partito del lavoro).
Nel 1991 in Unione Sovietica un colpo di stato ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] annunciati già in Limonero real. Il ritorno alla democrazia ha favorito la fioritura di numerosi scrittori che si rilievi che sono anche pittura. J. Gamarra (n. 1939) lavora forme astratte in legno lasciato a vista.
Nell'ambito figurativo, ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...