BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] di un fluido" (Introduzione a, nuovi principi..., p. I). Un altro lavoro, pubblicato nelle Memorie, rivela il dissidio tra il B. e G. B. polizia imbastì più di centocinquanta istruttorie per "democrazia e giacobinismo", cioè per atti compiuti a danno ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] 1898, e la cruciale campagna per la legge sul lavoro delle donne che vide Anna Kuliscioff schierarsi a favore della travagliato imporsi della questione femminile come tema cruciale della democrazia (e dell’orizzonte socialista) che colorava di sé sia ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] dei nuovi materiali e con le aspirazioni della nuova democrazia.
Cominciò infatti proprio negli anni Cinquanta un filone perché il modulo dimensionale corrisponde all’unità del tavolo da lavoro e allo spazio necessario attorno a esso.
Il modulo ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] ind.; Id., L. L. segretario generale della CGIL, in Id., La democrazia incompiuta. Figure del '900 italiano, Venezia 2002, pp. 261-280 e ad ind.; Confederazione generale italiana del lavoro, Inventario dell'Archivio storico (1944-1957), a cura di T ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] 1932-1935" (Grassi, p. 342; per un elenco dei suoi lavori cinematografici e teatrali cfr. Enc. dello spettacolo).
Il G. ammise poi .
Dopo le elezioni del 2 giugno, che avevano conferito alla Democrazia cristiana (DC), con più di 8 milioni di voti (35 ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] 1967, p. 144; La costituzione della Repubblica nei lavori preparatori della Assemblea costituente, Roma 1970, I, II, d., p. 22; E. Bettinelli, All'origine della democrazia dei partiti. La formazione del nuovo ordinamento elettorale nel periodo ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] modo di accrescersi da una frequentazione quotidiana e dal lavoro comune: importante, ad esempio, fu il sostegno M. C. Giuntella, I fatti del 1931, in I cattol. tra fascismo e democrazia, a cura di P. Scoppola-F. Traniello, Bologna 1975, pp. 217 s.; ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] assumere anche De Gasperi, uscito di prigione e rimasto senza lavoro.
Qui iniziò il rinnovo dei cataloghi più antichi secondo le popolarismo nonché in ambienti della maggioranza e della stessa Democrazia cristiana, non ultimo De Gasperi. Tutto questo ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] settembre 1936 il G. si trasferì a Milano insieme con Ennia, lavorando intensamente, fino al 1943, al Bertoldo con testi e disegni, per proverbiali, che contribuirono non poco all'affermazione della Democrazia cristiana.
Dopo il 1948 il G. ritirò ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] II Esposizione italiana di architettura razionale, sono tra i lavori più significativi.
Nel 1927 a Stoccarda il L. partecipò 1956 fu invitato a partecipare al concorso per la sede della Democrazia cristiana a Roma EUR, vinto in secondo grado da S. ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...