JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] governo Badoglio, lo J. venne chiamato a Roma e incaricato di rappresentare, insieme con De Gasperi e Spataro, la Democraziacristiana (DC) in seno al Comitato nazionale delle correnti antifasciste, costituitosi il 27 luglio.
Lo J., portavoce a Roma ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] cattolica (in particolare al Movimento laureati, poi divenuto Movimento ecclesiale di impegno culturale) e partecipò alla fondazione della Democraziacristiana (DC) a Bologna. Dal dicembre 1944 al marzo 1945 fu redattore de La Punta (già nome del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] Italia nel 1945, fu chiamato a Roma dall’amico Giuseppe Dossetti, che lo coinvolse nella struttura organizzativa della Democraziacristiana (DC): ad attendere quel giovane ‘professorino’, alloggiato in via della Chiesa Nuova assieme ai compagni della ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] palestra dei suoi ultimi interventi spesso vivacemente politicizzati e diretti contro il malgoverno scolastico della Democraziacristiana, il perpetuarsi, in forme diverse ma pur sempre preoccupanti, dell'accentramento burocratico, i cedimenti alle ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] ("un relitto storico che bisogna distruggere nell'interesse del paese": 5 luglio), contro la politica della Democraziacristiana, tesa a costituire un blocco moderato, nella quale il D. intravedeva profilarsi un sostanziale mutamento strategico ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] con una identità cittadina. Il clero aveva una formazione teologica rigidamente neotomista ed era molto legato alla DemocraziaCristiana (DC), come anche l’Azione cattolica. Il seminario era guidato secondo le indicazioni romane.
In questo ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] sul versante italiano diventando, tra le altre cose, un interlocutore importante per quegli esponenti della DC (DemocraziaCristiana) che si riconoscevano nella linea portata avanti da Giuseppe Dossetti e che nel partito avevano avviato una ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] C. sembra diffidente, respingendone il programma ed il nome. "Voglia desistere - scrisse al Toniolo - dal discorrere di democraziacristiana... . L'episcopato italiano non sarà inclinato ad accettare quel nome" (in F. Vistalli, G. Toniolo, Roma 1954 ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] associativo dei circoli nel Mezzogiorno d’Italia.
Durante la seconda guerra mondiale, egli partecipò alla formazione della Democraziacristiana (DC). Dopo il 25 luglio 1943 fu nuovamente al fianco di Grandi, nominato commissario nazionale della ex ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] e all'Azione cattolica, abbracciò la carriera politica, diventando deputato all'Assemblea costituente nelle file della Democraziacristiana: la sua militanza come parlamentare democristiano durò dal 1948 al 1953, allorché, nell'ultimo periodo del ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...