BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] con i vecchi popolari. Dopo il secondo conflitto mondiale il B. riprese con entusiasmo l'attività politica nella Democraziacristiana, di cui nel '45 fu consultore nazionale. Dal '46 al '48 fu direttore del settimanale del partito IlCittadino ...
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CAMPUS, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sassari il 12genn. 1901 da Piero, avvocato, e da Maria Santinelli. Proveniente da una agiata famiglia di proprietari terrieri della provincia, compì i suoi [...] dell'Unione e come tale fu consigliere nazionale per la Sardegna. Assurto a posizioni di primo piano nella Democraziacristiana sarda, fu consigliere comunale di Sassari dal 1946 al 1952 e presidente della Amministrazione provinciale per oltre un ...
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centrosinistra
Formula di governo basata sull’alleanza tra partiti di centro e della sinistra, di solito di impostazione progressista, a egemonia socialdemocratica, laburista o liberal-democratica.
Stagione [...] e della società. Architetto dell’edificio politico del c. fu A. Moro, che dovette superare molte resistenze nella stessa Democraziacristiana, e la cui iniziativa si incontrò con quella di A. Fanfani nella stessa DC, e con l’azione del leader ...
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teocrazia
Forma di governo in cui la sovranità è teoricamente esercitata dalla divinità. Si distinguono due forme tipiche di teocrazia. In certi casi sono uomini particolari (profeti, sacerdoti, re-sacerdoti) [...] e della libertà di fronte al potere civile. A La Mennais si richiamò poi il cattolicesimo democratico che avrebbe dato vita tra l’altro alla democraziacristiana, trovando così fine la dottrina teocratica nel senso tradizionale e proprio del termine. ...
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Vedi La politica estera italiana: tra europeismo e atlantismo dell'anno: 2012 - 2013
Sergio Romano
di Sergio Romano
Quando Alcide De Gasperi e Carlo Sforza decisero di sottoscrivere, nel 1949, il Trattato [...] atlantica, il maggiore ostacolo non fu l’opposizione social-comunista, largamente scontata, ma quella di una parte della Democraziacristiana (l’ala ispirata da Giuseppe Dossetti) e di alcuni esponenti dei piccoli partiti democratici, molti dei quali ...
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partiti conservatori
Organizzazioni politiche di orientamento tradizionalista o moderato, sorte nel 19° sec. e tuttora presenti in molti Paesi. Si chiamano conservatori i partiti che, di contro alle [...] funzione fu svolta principalmente dal Partito liberale (PLI), sebbene tendenze conservatrici trovassero espressione anche nella Democraziacristiana o in forze minori quali i monarchici. Quanto al continente americano, la denominazione di partito ...
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Unione cristiano-democratica
(Christlich demokratische Union, CDU) Partito politico tedesco, costituito nel 1945, appartenente alla famiglia democratico-cristiana (➔ Democraziacristiana) e al Partito [...] popolare europeo. Erede della Zentrumspartei, fondata nel 1870 e attiva fino all’avvento del nazismo (1933), la CDU fu fondata a Berlino con l’intento di unire i conservatori e i moderati tedeschi, superando ...
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Partito socialista italiano di unita proletaria (PSIUP)
Partito socialista italiano di unità proletaria
(PSIUP) Partito politico italiano, attivo dal 1964 al 1972. Espressione organizzata della sinistra [...] L. Basso, V. Foa, F. Cacciatore e L. Libertini in primis – contrari all’alleanza del PSI con la Democraziacristiana volta alla costituzione del governo di centrosinistra «organico», e favorevoli invece a una politica di «unità di classe» col Partito ...
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Partito sardo d'azione
Partito sardo d’azione
(PSD’AZ) Partito politico italiano. Il PSD’AZ fu fondato nel 1921 per iniziativa di D. Cova, E. Lussu e altri ex combattenti della brigata Sassari sulla [...] , marcando la sua presenza in numerose amministrazioni locali e in varie giunte regionali, in alleanza con la Democraziacristiana o in coalizioni di centrosinistra. Negli anni Settanta il partito assunse una collocazione di sinistra, iniziando a ...
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Unione cristiano-sociale
(Christlich-soziale Union, CSU) Partito politico tedesco, fondato nel 1945, appartenente alla famiglia democratico-cristiana europea (➔ Democraziacristiana). La CSU rappresenta [...] l’equivalente della CDU (➔ Unione cristiano-democratica) per il solo Land della Baviera, che governa ininterrottamente (da sola o in coalizione) dal secondo dopoguerra, costituendo con la CDU un gruppo ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...