BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] movimento antifascista cattolico e già noto giurista, nel 1945 fu delegato alla Consulta nazionale per il partito della Democraziacristiana, per il quale avrebbe svolto attività parlamentare ininterrottamente dal 1946 al 1976. Fu infatti deputato al ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] del capo provvisorio dello Stato: mancò tuttavia in proposito l'accordo dei partiti, e soprattutto la unanimità nella Democraziacristiana. Fu presidente della Commissione per i trattati internazionali. Nell'estate 1946fu a Parigi in occasione della ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] non esitò a votare il 2 giugno 1946 per la Repubblica e per De Gasperi, non volle rientrare nei ranghi della Democraziacristiana ed anzi diede opera a invalidare ogni procedura di epurazione (né solo nell'interesse di suoi discepoli, come L. Pareti ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] del sistema impositivo, nella tornata amministrativa della primavera del 1956 i comunisti bolognesi affrontarono la Democraziacristiana (DC), che presentava G. Dossetti come capolista.
Il D. giudicò il manifesto elettorale democristiano, ossia ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] , di cui era vicepresidente. In quest'ultima veste, passato nel luglio 1946 il ministero della Pubblica Istruzione alla Democraziacristiana, ebbe con il nuovo ministro, G. Gonella, scontri via via più duri che culminarono nell'aprile 1947 nelle ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] come il principale avversario del fronte degli imprenditori laici per i suoi legami con il segretario della DemocraziaCristiana Amintore Fanfani. Dinanzi alla situazione di stallo determinata dal ritiro di Visentini, fu giocoforza che Agnelli ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] , intorno al quale lo scontro tra l’ENI e le società petrolifere internazionali, appoggiate anche dall’interno della Democraziacristiana (DC), era stato assai accanito (A. Giolitti, Una lotta contro i monopoli, in l’Unità, 17 luglio 1956 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] resa meno tranquilla dal profilarsi della guerra fredda e dal contrasto, in Italia, tra la coalizione guidata dalla Democraziacristiana e quella capeggiata dal Partito comunista. La polemica che Croce aveva condotto contro i fascismi europei prese a ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] democratico, qualche lievito rubato al cristianesimo: io vedo nel mio pensiero un luminoso e possibile ideale di democraziacristiana, molto diverso da quel dispotismo di maggioranze egoiste, avide di godimento, che minaccia le libertà moderne". A ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] Hemingway, che entrambi veneravano. Benché la politica fosse cupa e gretta, tanto tra gli avversari (la Democraziacristiana aveva la maggioranza assoluta in Parlamento) quanto nel suo partito (imperavano i precetti del 'realismo socialista ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...