Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] ’Italia» che ha una grande diffusione, ma nello stesso periodoLeone XIII ribadisce nella Graves de communi che per democraziacristiana deve intendersi un’azione solo sociale e non politica. Molte sono le opposizioni che incontra nella dirigenza dell ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] da un lato nel crogiolo di speranze e problemi suscitati dalla conquista e dall’esercizio del potere da parte della Democraziacristiana, dall’altro in una vicenda ecclesiale spartita in due dall’evento del concilio.
Non si dà il primo caso senza ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...]
83 A. Acerbi, Dinamiche ecclesiali, cit., pp. 61-62.
84 A. Acerbi, La Chiesa italiana dalla conclusione del Concilio alla fine della DemocraziaCristiana, in La Chiesa e l’Italia. Per una storia dei loro rapporti negli ultimi due secoli, a cura di A ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] votare le donne furono anche elette. In ventuno entrarono alla Costituente, su un totale di 556 deputati: nove nella Democraziacristiana e nel Partito comunista, due nel Partito socialista e una nell’Uomo qualunque32.
Le cattoliche
Con l’inizio del ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] , che ha uno dei suoi simboli ne «Il Popolo», riapparso nell’aprile del 1943 come voce politica della neonata Democraziacristiana. A Roma, nell’ottobre 1943, esce il primo numero del settimanale «Voce operaia», organo del movimento dei Cattolici ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] Tra De Gasperi e Togliatti. Memorie degli anni Cinquanta, prefazione di R. Rossanda, Roma 2006, pp. 62-65.
31 Cfr. Storia della Democraziacristiana, a cura di F. Malgeri, Roma 1988, V, pp. 15-16
32 G. Baget Bozzo, Il Partito cristiano e l’apertura a ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] prete, Romolo Murri13, a parlare esplicitamente di tale possibilità e a farsene anche promotore, prima con la costituzione della Democraziacristiana, dotata di una rivista, «Cultura sociale», e di un giornale, «Il Domani d’Italia», e in seguito con ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] 541-559, 561-574.
36 G. Miccoli, Il nuovo Concordato, «Passato e presente», 2, 1984, pp. 3-11.
37 Cfr. XIII Congresso nazionale della DemocraziaCristiana, a cura di DC Spes, Roma, pp. 19-20; R. Orfei, Gli anni di latta, Genova 1998, p. 46.
38 Cfr. A ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] realtà di un Paese, l’Italia, e di un mondo profondamente cambiati in pochi anni.
Impegnata nella missione di evitare che la Democraziacristiana diventasse un partito conservatore, «Cronache sociali» voleva essere semplicemente una rivista fatta da ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] tra il 1986 e il 1992, che coincidono del resto con quelli della crisi terminale della cosiddetta prima repubblica e della Democraziacristiana, che ne era il perno.
L’esperienza dell’associazione «La rosa bianca»93 si allaccia a sua volta con quella ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...