Dieci, cento, mille musei delle culture locali
Vito Lattanzi
Vincenzo Padiglione
Marco D'Aureli
Cenni storici sui musei regionali demoetnoantropologici italiani
L’analisi del processo culturale che [...] dei padri e dei nonni con gli oggetti dellavoro appesi alle pareti» (P. Clemente, I confini del museo, il museo dei confini: un viaggio musei, può essere letta anche come incremento di democrazia culturale. Si tratta di una museografia frutto, a ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] l'esistenza di una interconnessione tra i mercati dellavoro e i mercati del credito nelle aree rurali; ciò dà luogo origini sociali della dittatura e della democrazia. Proprietari e contadini nella formazione del mondo moderno, Torino 1969).
Murray ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] settore della produzione e dellavoro. Cospicua era la diffusione delle cooperative agricole sorte in occasione dell'occupazione delle terre e in seguito alla riforma agraria.Il 5 maggio 1945, sotto l'egida della Democrazia Cristiana, fu ricreata la ...
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Regione e aree protette
Luigi Piccioni
Regioni e aree protette: problemi di metodo e prime linee di ricostruzione
Le politiche italiane per le aree protette hanno conosciuto una storia altamente e costantemente [...] incaricata dell’elaborazione di una politica regionale dei parchi. Il risultato dellavoro di questo gruppo è la l. reg. 4 giugno 1975 nr portatori comunque da molto tempo di istanze ecologiste, Democrazia proletaria (DP) e infine il Partito comunista ...
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La redistribuzione del reddito tra regioni
Ada Becchi
La redistribuzione di reddito tra regioni attraverso il meccanismo della finanza pubblica è un tema ‘caldo’ della recente fase politica italiana. [...] uni e gli altri espressione dello stesso partito, la Democrazia cristiana, al centro del conflitto vi erano le reti di interesse e le clientele caratterizza anche per un dualismo del mercato dellavoro dal punto di vista del ruolo in esso svolto dalle ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] dalle modifiche che sta subendo la divisione internazionale dellavoro e della ricchezza, nonché dall'incessante, rapida erosi dalle forze sovranazionali, transnazionali e substatali. La democrazia e il libero mercato avrebbero vinto. Si sarebbe ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] progressivamente affermando la democrazia. L'influsso ha agito per via indiretta, in quanto l'idea del sacerdozio universale, intesa c) Crisi dell'etica protestante?
L'etica moderna dellavoro, avente per Max Weber le sue origini nel protestantesimo ...
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Le professioni tecniche, giuridiche ed economiche
Alessandra Cantagalli
Maria Malatesta
Uno sviluppo diseguale
Una delle caratteristiche di lungo periodo delle professioni liberali italiane è la frammentarietà. [...] interno.it). Nelle prime elezioni regionali la Democrazia cristiana (DC) lombarda sfiorò la maggioranza consiglieri contro il 24% rispettivamente dei politici di professione e dellavoro dipendente.
Nella sezione delle libere professioni (tab. 7) ...
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Economia e società tra legale e illegale
Rocco Sciarrone
Luca Storti
Temi e coordinate dell’analisi
L’illegalità è uno dei fattori che più incidono sui processi di sviluppo economico, sui livelli di [...] , d’altra parte, può essere declinato in diversi modi (La democrazia di fronte allo Stato, a cura di A. Pizzorno, 2010; G.P. Cella, Mercato senza pluralismo, «Sociologia dellavoro», 2013, 131, pp. 19-36): innanzitutto va distinta la rappresentanza ...
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La cittadinanza attiva: nascita e sviluppo di un'anomalia
Giovanni Moro
L’emergere e lo svilupparsi in Italia, a partire dagli anni Settanta del 20° sec., di nuove forme di attivismo organizzato dei [...] numerosi consigli regionali dell’economia e dellavoro) o riguardare la progettazione o la Roma 2010.
G.P. Barbetta, Il settore non profit italiano: solidarietà, democrazia e crescita economica negli ultimi vent’anni, in Libro bianco sul terzo ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...