STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] crea e scioglie le classi (naturale organismo dellavoro e della proprietà), viola il santuario della religione Di Lascia, Filosofia e storia in L. S., Roma 1982; M. D’Addio, Democrazia e partiti in L. S., Lungro di Cosenza 2009; E. Guccione, L. S., ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La famiglia è attraversata nel Novecento da molteplici istanze di cambiamento che investono [...] delle donne adulte, sposate e con figli, nel mercato dellavoro retribuito e per la prima volta si registra un processo domestica potessero distogliere l’attenzione dalla crisi della democrazia politica e dalla crescente violazione dei diritti umani ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] del Bianchi. Come già per le Curiosità e ricerche, anche in questo caso il B. indica come scopo dellavoro nel "Quarantotto reggiano",ibid., pp. 25-32; O. Rombaldi,Democrazia Politica e democrazia sociale a Reggio dal 20 maggio al 7 agosto,ibid., pp. ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] aver analizzato i sei gradi dell'entusiasmo, nella seconda parte dellavoro, premessa una distinzione (ormai rituale nell'estetica settecentesca) con le Rivoluzioni dell'89 e del '30.
L'eloquentissima pagina sulla democrazia comunale (I, pp. 96 ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] Il bianco & il rosso, Roma 1994; Noi vivremo dellavoro…, Roma 1997; La società dell’insicurezza. Lavoro disuguaglianze, globalizzazione, Troina 2001; Dove stiamo andando? Democrazia e lavoro nell’età dell’incertezza, Matera 2012; La risacca. Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La modernità segna una vera irruzione dell’utopia nella storia: l’utopia, il progetto [...] pericolo di una società tecnologicamente inumana e della stessa democrazia borghese. In opere letterarie famose, Il mondo nuovo di alla mendicità (pp. 62-66).
Con lo sfruttamento dellavoro, un lavoro duro che a stento lo sopporta un giumento; un ...
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Vedi Sudafrica dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Con la liberazione di Nelson Mandela, leader dell’Anc (African National Congress), dopo ventisei anni di prigionia, e la sua elezione a presidente [...] la lotta per l’eguaglianza, la giustizia e la democraziadel padre del nuovo Sudafrica, esortando la popolazione a camminare nel solco dei minerali esportati e la bassa specializzazione dellavoro sono tutti fattori che influenzano negativamente la ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] 21 apr. '79 presiedette a Roma un'assemblea repubblicana. Questi propose un ordine del giorno in cui si determinava "come oggetto dellavoro in comune della democrazia repubblicana e parlamentare l'agitazione colla stampa e con i comizi popolari, per ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] ’era in essa implicita la convinzione del sostegno ai valori della democrazia, contro l’illegalismo fascista, di limitava tuttavia alla componente di destra della Confederazione generale dellavoro (CGdL). Baldesi poteva contare su un tacito avallo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico ed economico ottocentesco trae ispirazione da diverse fonti: l’utilitarismo [...] di scambio (che spiega il funzionamento del mercato), ma soprattutto la concezione dellavoro come misura del valore: esso, dice Smith, è individuale, nel clamoroso e inarrestabile sviluppo della democrazia moderna (che si distingue decisamente, sul ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...