MOLFINO, Matteo.
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Rapallo il 16 ag. 1778 da Ambrogio, avvocato, e da Anna Assereto.
Entrambi i genitori discendevano da famiglie rese illustri dai rispettivi antenati [...] nella sua attività di commissario impegnato in un lavoro di proselitismo democratico. Altro interlocutore importante era il i valori della democrazia, mentre il vero termine di riferimento era visto nel popolo a favore del quale si auspicava ...
Leggi Tutto
ZAMBONI, Luigi.
Antonino De Francesco
– Nacque il 12 ottobre 1772 a Bologna, da Giuseppe, presto deceduto, e da Brigida Borghi, titolari di un negozio di tessuti nella via Galliera.
La madre riuscì [...] partenza da Bologna per motivi di lavoro.
Difficile dire se il giovane doveva comunque esemplarsi sulla democrazia di Francia e far . 35-48; G. Giarrizzo, Massoneria e illuminismo nell’Europa del Settecento, Venezia 1994, pp. 383-404; U. Marcelli, ...
Leggi Tutto
SACCHETTI, Giannozzo
Michele Lodone
– Nacque intorno al 1340 dal fiorentino Benci del Buono, appartenente a una famiglia di antica tradizione guelfa, e da Maria figlia di Francesco, uno speziale veneziano [...] s.).
Opere. Dopo il parziale ma meritorio lavoro di Giuseppe Corsi (Rimatori del Trecento, a cura di G. Corsi, L. Ferretti, V, Siena 1918, pp. 345 s.
N. Rodolico, La democrazia fiorentina nel suo tramonto, Bologna 1905, pp. 331-336; I. Taurisano, S. ...
Leggi Tutto
PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] , dove fu sottoposto a stretta sorveglianza. Sbarcò il lunario grazie al lavoro di traduttore: a lui si deve una versione italiana de Il rosso del governo al ricatto permanente della fiducia parlamentare. Immaginò in definitiva una democrazia stabile ...
Leggi Tutto
NAPOLITANO, Riccardo
Letizia Cortini
– Nacque a Napoli il 17 agosto 1928 da Giovanni e da Carolina Bobbio. Il padre, avvocato penalista, liberale, era amico di intellettuali antifascisti crociani.
Fin [...] attivo di un’Italia da ricostruire – e, con essa, la democrazia e la società civile – vide nel cinema, come altri della sua e quasi del tutto sconosciuti perfino a un pubblico di esperti e addetti del settore. In quegli anni lavorò anche per la ...
Leggi Tutto
FAGNONI, Raffaello
Rosalia Vittorini
Nacque da Guido e Giovanna Bandinelli il 29 aprile 1901 a Firenze, città in cui visse e svolse un'intensa attività didattica e professionale. Conseguì la laurea [...] (E42 Utopia e scenario del regime [catal.], II, Venezia 1987, pp. 509 s.).
Lavorò anche nel campo dell'edilizia Prese parte, tra gli altri, al concorso per la sede della Democrazia Cristiana a Roma (1956) e a quello per l'aerostazione di Fiumicino ...
Leggi Tutto
WATAGHIN, Gleb Vassilievich
Giovanni Paoloni
– Nacque a Birsula, villaggio sul Mar Nero vicino a Odessa, il 3 novembre 1899, da Vassily, ingegnere, e da Evgenia Gulianitzky. La famiglia era di condizione [...] 1944, nella situazione di graduale ripresa della democrazia in Italia, chiese e ottenne la riammissione in servizio a Sassari, continuando però a lavorare in Brasile.
Alla fine di ottobre del 1948 fu chiamato all’Università di Torino e nel febbraio ...
Leggi Tutto
GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] "trionfo della democrazia" puntando, ben più che in passato, sulla capacità d'iniziativa del Mazzini; e mentre 715, 720, 761 s., 777, 829, 1014 s., 1023 s. Un lavoro complessivo che offre anche un'appendice di lettere è quello di F. Santucci, ...
Leggi Tutto
SCODNIK, Irma Melany
Stefania Bartoloni
SCODNIK, Irma Melany. – Nacque a Cremona il 15 marzo 1847 da Francesco Ignazio, nato a Canale d’Isonzo (all’epoca parte della Contea di Gorizia), militare di [...] prese parte ai lavoridel I Congresso nazionale delle donne, indetto a Roma nell’aprile del 1908 dal Consiglio Napoli 2007, pp. 119-139; S. Bartoloni, Donne di fronte alla guerra. Pace, diritti e democrazia (1878-1918), Roma-Bari 2017, ad indicem. ...
Leggi Tutto
TAGLIACOZZO, Roberto
Nicoletta Bonanome
– Nacque a Roma il 23 marzo 1928 da Mario e da Virginia Camiz, primo di tre figli.
La sua vita fu segnata fin dall’infanzia dai Provvedimenti per la difesa della [...] fragilità umana, quel desiderio di democrazia, di libertà e di giustizia che furono il fondamento del suo pensiero psicoanalitico.
Tornato e un fine interprete della metapsicologia del Sé. I suoi lavori sulla depersonalizzazione che trovarono la sua ...
Leggi Tutto
democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...