Stato dell’Asia centrale confinante a N con il Kazakistan, a E e a SE con la Cina, a S con il Tagikistan, a O con l’Uzbekistan.
La superficie è per il 94% occupata da montagne. Circa il 40% del territorio [...] proprio apporto al PIL dal 38 al 26% e la forza lavoro occupata scendere al 12%. A dominare il settore è l’industria di ferro per ottenere maggiori garanzie di democrazia. Nelle presidenziali del 2009 Bakiev è stato confermato con larga maggioranza ...
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Stato dell’Asia centro-meridionale, situato sul versante meridionale del sistema montuoso dell’Himalaya orientale. Confina a N con la Cina e a S con l'India.
Il territorio è costituito da tre sezioni [...] milioni di dollari. L’agricoltura occupa oltre il 90% della forza lavoro complessiva (riso, arance, mais), pur contribuendo solo con il 33 fra l’esercito del Bhutan e le forze separatiste.
La difficile marcia verso la democrazia, intrapresa nel 1998 ...
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HONDURAS (XVIII, p. 551; App. I, p. 715; II, 1, p. 1188; III, 1, p. 815)
Giandomenico Patrizi
Renato Piccinini
Tra i censimenti 1961 e 1974 la popolazione è salita da 1.884.765 a 2.653.857 unità, denunciando [...] la centrale di Cañaveral, la prima del gruppo del Río Lindo. Nel 1969 la potenza legislazione avanzata in favore dei lavoratori, avviò la riforma agraria, che considerarono il golpe un attentato alla democrazia. Le relazioni fra i due paesi furono ...
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La seconda Guerra mondiale ha determinato vasti e profondi rivolgimenti politici, demografici ed economici in Europa, e la nuova fisionomia del continente è ben lungi dall'essere fissata. Anche limitandosi [...] della grande industria, e il flusso, tuttavia incessante, dei lavoratori dalle campagne verso i maggiori centri urbani. Questi non chiaramente la concezione rooseveltiana del conflitto generale fra democrazia pacifista e totalitarismo aggressore ...
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La Repubblica Cecoslovacca si estendeva nel 1938 su un territorio di 140.493 kmq. e contava una popolazione di 14.730.000 ab. Tra le minoranze non slave le più notevoli erano rappresentate dai Tedeschi [...] di zucchero e di patate. Lavora per l'estero l'industria siderurgico-meccanica, quella del vetro, e al fabbisogno di valuta pur sforzandosi di mantenere rapporti cordiali anche con le democrazie anglosassoni. Suo massimo desiderio era che l'amicizia ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] i quali la sicurezza del Paese dipendeva dall'estirpare gli Stati canaglia e dall'esportare la democrazia in Medio Oriente. aumento delle delocalizzazioni all'estero, che sottraevano posti di lavoro in patria, e agli scandali seguiti al fallimento di ...
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PERÚ
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Alfredo Romeo
Antonio Melis
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, II, p. 525; III, II, p. 392; IV, II, p. 764)
Nel 1991 le stime anagrafiche [...] 'appello di alcuni partiti del disciolto Congresso a prendere le armi in difesa della democrazia non fu raccolto dalla di Berlino. Si è inoltre dedicato alla musica elettronica, lavorando con V. Ussachevsky presso il Centro di musica elettronica dell ...
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Superficie. - Dal 1° febbraio 1958 costituisce una delle due regioni (regione egiziana) della Repubblica Araba Unita (v. oltre).
La superficie territoriale totale dell'E. è di 1.230.000 km2 (dei quali [...] il ritorno ad una democrazia parlamentare e pluripartitica, come sembrava fosse nell'intenzione del capo dello stato. di Zakī Nūr; la seconda cavità ancora da esplorare). Il lavoro di restauro dà preziose notizie sulla tecnica nautica dell'epoca; il ...
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Nel corso delle due guerre combattute con esito sfortunato contro l'Unione Sovietica, la Finlandia non ha conosciuto l'occupazione straniera nel territorio e non ne sono risultate limitazioni palesi alla [...] del Vuoksi, con impianti metallurgici, elettrochimici e per la lavorazionedel legno.
2. Con la cessione della penisola dei Pescatori e del ; si vide nella Finlandia il palladio della democrazia occidentale contro il totalitarismo moscovita. I governi ...
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WEIMAR (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Giuseppe GABETTI
Hans Joachim MOSER
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Importante centro culturale e storico della Germania, capoluogo della Turingia, posto [...] evitare la dittatura del proletariato di tipo bolscevico e ad avviare la rivoluzione verso la democrazia parlamentare di distingue da altre Costituenti per l'andamento regolare dei suoi lavori. Gli è che, relegata nella cittadina di provincia, essa ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...