Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] da Schmookler.
Ad ogni modo il risultato più interessante dellavoro di Walsh è stato questo: nei settori dei coloranti, democracy, New York 1942 (tr. it.: Capitalismo, socialismo, democrazia, Milano 1955).
Silverberg, G., Adoption and diffusion of ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] della borghesia, lo Stato moderno e il sorgere della democrazia erano tutti dati a sostegno di questa tesi. Le pessimistiche così a mascherare la regolamentazione dittatoriale dellavoro.
La visione razzistica del mondo aveva anche un altro ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] necessario per passare dalla condizione di apprendista allo status dellavorante, nonché i particolari privilegi concessi a chi è della Società", destinata a rendere possibile quella "democrazia politica" la quale "si risolverà infine nel regime ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] .: La democrazia in America, Milano 1982).
Tolliday, S., Zeitlin, J. (a cura di), Between Fordism and flexibility, Oxford 1986.
Touraine, A., L'évolution du travail ouvrier aux usines Renault, Paris 1955 (tr. it.: L'evoluzione dellavoro operaio alla ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] e organizzazione dellavoro, con l'importante assenza, tuttavia, rispetto all'Occidente, del momento ., Il potere e l'autorità, Firenze 1974.
Michels, R., Studi sulla democrazia e sull'autorità, Firenze 1933.
Milgram, S., Obedience to authority, New ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] tipo fondamentale di 'Stato liberale del benessere'.
Capitalismo, democrazia di massa, Stato del benessere
Lo Stato nazionale, nuovo patto tra generazioni; 2) il mutamento nella ripartizione dellavoro tra i sessi e la necessità di un nuovo patto ...
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L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] di trasporto tra i vari siti olimpici, la facilitazione dellavoro dei mass-media per favorire la migliore informazione possibile CIO; statuti e regolamenti ispirati a principi di democrazia interna e di partecipazione con pari opportunità per uomini ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] non è assolutamente univoco; è certo però che la democrazia nelle società moderne diviene sempre più 'incentrata sugli la division du travail social, Paris 1893 (tr. it.: La divisione dellavoro sociale, Milano 1977³).
Dyson, K. H. F., Wilks, S. ...
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Musica e società
Antonio Serravezza
Pratiche musicali, culture musicali e società
Il radicamento sociale della musica è al tempo stesso controverso e ovvio. Se sotto alcuni aspetti il legame del linguaggio [...] de Laprade, che istituisce una correlazione tra sviluppo della democrazia, progresso delle scienze naturali e "dispotismo della musica pubblica, i progressi dello spirito laico, della scienza e dellavoro industriale" (v. Combarieu, 1907, p. 313), e ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] , sono in contraddizione con i principî fondamentali della democrazia. In questo caso verrebbe distolta l'attenzione da tra Nord e Sud del mondo, anche perché nei paesi sviluppati le prospettive del mercato dellavoro non lasciano sperare in ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...