Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] ha plasmato, maggiore sarà l’incoerenza del nostro lavoro, il suo distacco dall’onda del divenire.
Una similitudine rende più chiaro identifica come una democrazia che si muove attraverso la parcellizzazione fra privati del paesaggio reso eremitaggio ...
Leggi Tutto
LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] affrontarono duramente e alla fine del sec. 14° si assistette all'instaurarsi a L. di una "democrazia patrizia" (Kupper, 1991, risalente al sec. 12°, con la rappresentazione dell'Onore tra il Lavoro e la Solerzia.Il Mus. d'Art Religieux et d'Art Mosan ...
Leggi Tutto
LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] soggetto e sceneggiatura del Fra' Diavolo di L. Zampa. Nei 45 giorni che corrono dal 25 luglio all'8 sett. 1943, lavorando per la a una classe dirigente inadeguata, adesso quella fornita dalla Democrazia cristiana, rispetto alla quale il L. e la sua ...
Leggi Tutto
EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] di Cesarò, democratico liberale, leader del movimento politico, e partito, Democrazia sociale, in dissenso con il attiva e si dedicò soprattutto alla cura della ristampa dei suoi lavori e ad alcune opere che ripropongono essenzialmente le sue idee di ...
Leggi Tutto
CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] VI, suo zio. Alrifiuto del cardinale di pagare i 200 scudi convenuti, lo scultore non consegnò il lavoro, che vendette più tardi all quello romano, e di trovare appoggi per la causa della democrazia romana presso il Brune: in ogni caso, la sua ...
Leggi Tutto
ZURBARÁN, Francisco
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Fuente de Cantos, nell'Estremadura meridionale, il 7 novembre 1598. Fu educato e visse quasi sempre a Siviglia; l'ultima notizia che si ha della [...] movimento. Fu suo, in parte, il lavoro della serie delle Fatiche d'Ercole nella sala del Buen Retiro. "Pittore insigne" fu della Spagna del sec. XVII, strapotenti in quella monarchia qualificata a buon diritto come "democrazia fratesca", Velázquez ...
Leggi Tutto
HARRISON, Wallace Kirkman
Vieri QUILICI
Architetto, nato a Worcester, Massachusetts, il 28 settembre 1895. Studiò all'École des Beaux Arts a Parigi. Partecipò ai lavori per il Rockefeller Center di [...] lavorò, insieme con Fouilloux, all'allestimento dell'Esposizione Universale di New York per la quale progettò il "pilone" e la "sfera della Democrazia , North Carolina, e il progetto per la biblioteca del palazzo delle N. U. (1959)
Si rimanda ai ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] ne possono trarre. All'inizio del XV secolo, nei cantieri in piena effervescenza degli scultori che lavorano a Firenze, uno dei primi media, la borghesia, la cui ideologia è basata sulla democrazia e il patriottismo (Antal). Così si spiegano in parte ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] ) e, nella seconda fase, con la sviluppatissima tecnica del metallo lavorato a sbalzo e a punzone, che si trova in vittoria nelle guerre persiane, che segnò l'inizio della democrazia e vide sorgere la eccezionale generazione che porterà, trent'anni ...
Leggi Tutto
I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] trad. it. 2006), la capitale della Corea del Nord dove Delisle ha lavorato in qualità di animatore. Delisle concepisce il suo fumetto Delisle mostrerà le assurdità della dittatura o della democrazia, della civiltà e dell’inciviltà, trovando ovunque ...
Leggi Tutto
democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...