Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Sessantotto è il primo fenomeno generazionale di massa del dopoguerra. Coinvolge quasi [...] pronunciate o scritte, che lo mettono sotto accusa? E le parole dirette contro chi pratica questo potere non sono forse le stesse che vengono democraziadiretta, da parte delle masse, in grado di prevalere sulle forme tradizionali della democrazia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nato come progetto di natura militare nel 1969, internet si è sviluppato autonomamente [...] un lato l’idea di un potere invisibile e smisurato, dall’altro quella di una apertura partecipativa assai prossima alla democraziadiretta. In un caso e nell’altro, è difficile non porsi alcune domande: in quali mani dovrebbe risiedere un potere così ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama dell’arte concettuale Beuys impone una visione fortemente etica del fare [...] conferenze, dibattiti e documenti intesi come vere e proprie forme di espressione creativa. Promuove la Conferenza sulla democraziadiretta e sulla libera creatività, e soprattutto i manifesti della Free International University (1977), nei quali si ...
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referendum
Stefano De Luca
Deliberazione presa direttamente dai cittadini
Il referendum è il principale strumento di democraziadiretta; con esso il popolo partecipa in prima persona al processo decisionale. [...]
Origine e sviluppi
Il termine referendum nacque in Svizzera, dove le piccole comunità montane praticavano la democraziadiretta, cioè si autogovernavano tramite assemblee alle quali partecipavano tutti i membri della comunità. Quando si tenevano ...
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L’idea di rappresentanza politica nasce nel medioevo, in corrispondenza con la nascita delle istituzioni parlamentari (Parlamento). La nozione di rappresentanza politica era, infatti, sconosciuta sia al [...] mondo romano che al mondo greco (Democrazia): come ben messo in evidenza da B. Constant, sia a Roma che nella Grecia antica la partecipazione politica si esplicitava nella partecipazione diretta all’assemblea popolare, laddove la partecipazione alla ...
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LEGGE (XX, p. 754)
Guido Zanobini
Le modificazioni recate alla disciplina della funzione legislativa nell'ordinamento italiano sono dovute principalmente alla nuova costituzione, promulgata il 27 dicembre [...] funzione legislativa, nella forma del referendum. Il principio fondamentale della democrazia rappresentativa, viene, in tal modo, integrato da questi elementi di democraziadiretta (v. referendum, in questa App.).
L'efficacia delle leggi deliberate ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La democrazia elettronica
Con il termine tecnopolitica non si intende sottolineare solo che la politica si è sempre servita delle tecniche via via disponibili per finalità [...] a un'intera nazione, ha fatto da tempo riproporre l'immagine di una democrazia che, riguadagnato il suo popolo, torna ad abbeverarsi alle antiche sorgenti, alla democraziadiretta ateniese.
Accanto a queste ipotesi estreme si colloca un'infinità di ...
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POTERI
Guido Zanobini
. Divisione dei poteri (XXVIII, p. 117). - Il principio della divisione dei poteri, che era stato accolto, sia pure con varie limitazioni, nello Statuto del 1848, ed era stato [...] (v. referendum, in questa App.), il sistema democratico non si attua con l'esercizio delle funzioni sovrane da parte del popolo (democraziadiretta), ma con la elezione da parte di questo degli organi cui tale esercizio è affidato dalla Costituzione ...
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MABLY, Gabriel Bonnot de
Walter Maturi
Pensatore politico, nato a Grenoble il 14 marzo 1709, morto a Parigi il 23 aprile 1785. Iniziò gli studî a Lione sotto la guida dei gesuiti e li compì a Parigi [...] pensiero politico: egli critica tanto il dispotismo illuminato dei fisiocrati, simboleggiato nel mito della Cina, quanto la democraziadiretta del Rousseau e traccia la teoria d'una monarchia sorretta da istituzioni repubblicane. Sfata il mito dell ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] che nell’esperienza della Comune parigina del 1871, diretta da blanquisti, proudhoniani e giacobini, vi fossero le giustizia sociale avanzate dal movimento operaio.
Così, dopo quello con la democrazia, l’incontro fra s. e liberalismo, che nel 19° sec ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
turborenzismo
(turbo-renzismo) s. m. (iron.) La posizione, la strategia politica di Matteo Renzi nei suoi aspetti più caratteristici e identificativi. ♦ Mentre si tagliano diritti (Jobs Act), mentre si restringono gli spazi della democrazia...