Organizzazione per la democrazia e lo sviluppo economico – Georgia Ucraina Azerbaigian Moldova
Origini, sviluppo e finalità
L’Organizzazione per la democrazia e lo sviluppo economico (Oded), è un’organizzazione [...] dei paesi dell’ex Unione Sovietica senza la partecipazione diretta, o l’influenza, di Mosca.
Nel 2006 è la sua attuale forma, con il nome di Organizzazione per la democrazia e lo sviluppo economico. Il suo obiettivo è quello di promuovere lo sviluppo ...
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Economic and Monetary Community of Central Africa (Cemac)
Comunità economica e monetaria dell’Africa centrale
Origini, sviluppo e finalità
La Comunità economica e monetaria dell’Africa centrale (Cemac) [...] si impegnano ad affermare i principi di libertà e democrazia e a sviluppare le risorse umane e naturali dei ’Unione monetaria dell’Africa centrale (Umac). La prima è diretta dal Consiglio dei ministri, formato dai rappresentanti dei dicasteri della ...
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Comunità economica e monetaria dell’Africa centrale
Origini, sviluppo e finalità
La Comunità economica e monetaria dell’Africa centrale (Cemac) nasce dalla volontà di cooperazione in ambito economico, [...] si impegnano ad affermare i principi di libertà e democrazia e a sviluppare le risorse umane e naturali dei ’Unione monetaria dell’Africa centrale (Umac). La prima è diretta dal Consiglio dei ministri, formato dai rappresentanti dei dicasteri della ...
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Uganda
Stato dell’Africa orientale. Confina a N con il Sudan, a O con la Repubblica democratica del Congo, a S con il Ruanda e con la Tanzania, a E con il Kenya. Si affaccia sul Lago Vittoria ed è popolato [...] Nel 1894 i territori dell’od. U. passarono sotto la diretta protezione del governo inglese, ma fu il Buganda a egemonizzare ritiro delle truppe nel 2002. L’esperimento di una democrazia senza partiti e l’allineamento all’ortodossia neoliberista non ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] politica, ma anche le minoranze parlamentari. Inoltre, nella democrazia costituzionale la legge (o gli atti equiparati) è una Banca centrale nazionale o la BCE. Nel 1998 il Consiglio direttivo della BCE ha fissato l’aliquota, piuttosto bassa, di r. ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] la strutturazione formali; la funzione fatica, incentrata sul canale, diretta a verificarne l’efficienza e a eliminare i disturbi o hanno messo in dubbio la concezione parsonsiana della democrazia come risultato di un’evoluzione secolare, opponendovi ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] di fermezza, come in età vittoriana, e di militante democrazia per incutere ai dittatori timore e rispetto, arginandone quindi la accettato il dilagare in Europa d'un conflitto russo-tedesco diretto a distruggere non pur l'Unione sovietica e i paesi ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] disoccupati o sottoccupati su 130 milioni di abitanti e più del 50% di povertà. Nelle prime elezioni dirette dopo il ristabilimento della democrazia, nel 1989, il conservatore Fernando Collor de Mello sconfisse, con brogli, il candidato del PT Luiz ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] di una rinnovata egemonia dell'Austria, che inglobò direttamente il Lombardo-Veneto. L'unico Stato italiano che mantenne un moderno riformismo di sinistra, rinsaldò l'alleanza con la Democrazia cristiana e guidò il governo tra il 1983 e il 1987 ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] della guerra, a Il Popolo d'Italia, diretto da B. Mussolini, ma fu questa G. uomo, Torino 1968; N. Carranza, L'incontro Rensi - G. nel quadro della democrazia italiana (1898-1925), in Bollettino della Domus Mazziniana, XIV (1968), 1, pp. 5-99 ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
turborenzismo
(turbo-renzismo) s. m. (iron.) La posizione, la strategia politica di Matteo Renzi nei suoi aspetti più caratteristici e identificativi. ♦ Mentre si tagliano diritti (Jobs Act), mentre si restringono gli spazi della democrazia...