GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] della guerra, a Il Popolo d'Italia, diretto da B. Mussolini, ma fu questa G. uomo, Torino 1968; N. Carranza, L'incontro Rensi - G. nel quadro della democrazia italiana (1898-1925), in Bollettino della Domus Mazziniana, XIV (1968), 1, pp. 5-99 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Per una storia della scienza in Italia: realtà nazionale e slancio cosmopolitico
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Diversamente dalla storia della letteratura, fenomeno storico che ha nella lingua [...] negli anni della rinascita produttiva e della costruzione della democrazia; ma rivela anche l’incoerenza del discorso pubblico difficili di certi settori d’indagine, cresce con diretta proporzionalità rispetto all’incertezza e alle incoerenze che si ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] di vista politico più generale, la critica del giornale diretto da Anna Kuliscioff si giustificava perché la L. e Suffrage Alliance", in Salvatore Morelli (1824-1880). Emancipazionismo e democrazia nell'Ottocento europeo, a cura di G. Conti Odorisio, ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] , gli prefigurava l'attuabilità di una forma di democrazia assembleare; caustico, infine, sullo stato del diritto per l'avvenire economico di La Spezia: il collegamento ferroviario diretto fra la città e Reggio Emilia, che avrebbe migliorato l ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] nominato senatore e diede vita con Ferri e Bonomi al movimento Democrazia rurale e si pronunciò per un'alleanza sempre più stretta non il laboratorio di microscopia e chimica clinica della clinica medica diretta da A. Murri e nel sesto anno quello di ...
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parlamento
Denominazione usata in Inghilterra (Parliament), a partire dal sec. 15°, per indicare insieme le Camere dei lord e dei comuni e, in Francia (Parlement), fino al 1790, per designare alcune [...] marginalizzazione dei p., per effetto della pressione diretta esercitata dalle grandi forze economiche e imprenditoriali; una essere letto anche come reazione a tale avanzata della democrazia rappresentativa e dei suoi nuovi protagonisti, oltre che ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] della rivista di trincea Volontà, finanziata dal cognato, diretta da Vincenzo Torraca e animata e stimolata, non solo aziendale, riemergendo postuma solo nel 1976 (Gobetti: le fondamenta della democrazia, in Lettera di compagni, VIII (1976), 3, p. 4 ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] nel 1913, trimestrale nell'ultimo anno di vita.
La rivista, diretta dal C. e dal Picardi, si professava "libera da congresso tenuto a Roma dal 26 al 29 apr. 1922 il gruppo della Democrazia sociale si strutturò in partito, con il C. come capo, con un ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] a stabilire una intesa tra tutte le frazioni della democrazia in un programma pratico di azione locale" (Le falsariga dei Fasci siciliani, cercava di costituirne uno analogo "diretto a commettere i delitti di incitamento alla disobbedienza della ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] anarchismo quanto dalle frazioni più avanzate della democrazia, con le quali pure venne costantemente 'oro" del sindacalismo romano e italiano; i gruppi dell'azione diretta, ben radicati in ambito operaio, riuscirono infatti a egemonizzare diverse ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
turborenzismo
(turbo-renzismo) s. m. (iron.) La posizione, la strategia politica di Matteo Renzi nei suoi aspetti più caratteristici e identificativi. ♦ Mentre si tagliano diritti (Jobs Act), mentre si restringono gli spazi della democrazia...