Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] occupabilità. La proposta di Saraceno è l’industrializzazione diretta del Sud promossa dallo Stato con un «intervento ’incontro tra cattolici e socialisti. All’interno della Democrazia cristiana si teme che l’aumento della propensione al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] è un anno di svolta. Vanoni si trasferisce a Roma con la famiglia. Partecipa alla resistenza nei quadri direttivi della Democrazia cristiana e contribuisce alla stesura del Codice di Camaldoli e di altri programmi sociali dei cattolici italiani. Nel ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] . anche di suoi interventi alla Camera dei deputati, in diretta polemica con i rappresentanti del governo, incluso il presidente del 1991, ad indicem; L. D'Angelo, Pace, liberismo e democrazia: E. G. e il pacifismo democratico nell'Italia liberale, ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] anarchismo quanto dalle frazioni più avanzate della democrazia, con le quali pure venne costantemente 'oro" del sindacalismo romano e italiano; i gruppi dell'azione diretta, ben radicati in ambito operaio, riuscirono infatti a egemonizzare diverse ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] discipline agricole e degli ammassi, posto agli ordini diretti del partito e fondato sul libero uso di quelle P.P. D'Attorre - P.L. Errani - P. Morigi, La città del silenzio. Ravenna tra democrazia e fascismo, Milano 1988, pp. 125 s., 179, 218, 295. ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] organico di tutte le capacità sociali, esalta la democrazia come l'unica forma di ordinamento politico capace di discorso, Roma 1892; La pace di Villafranca e l'Italia [lettera inedita diretta agli Inglesi nel 1859], a cura di A. Catalano, L'Aquila ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] alla ribellione contro il regime.
In seguito l'attività del G. fu diretta a facilitare il rientro in Italia di vari esponenti del Partito d' le forze politiche di sinistra (esclusa dunque la Democrazia cristiana), con l'approssimarsi del patto di Roma ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] Tribuna. Fu inoltre coinvolto, forse per la sua conoscenza diretta di Roux, tra il 1908 e il 1909 anche Id., La stampa italiana nell’età liberale, Roma-Bari 1979, p. 340; Id., La ‘Stampa’ 1867-1925. Un’idea di democrazia liberale, Milano 1987, p. 227. ...
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COPPOLA D'ANNA, francesco
Marco E. L. Guidi
Nacque a Calatafimi (Trapani) il 15 marzo 1889, primogenito di Alessio Coppola e di Crocifissa D'Anna, piccoli artigiani di condizioni economiche molto modeste. [...] la guerra: egli provvide all'organizzazione dell'ufficio da lui diretto, che aveva il compito di fornire al governo, alla Confindustria alcune preoccupazioni per le debolezze della giovane democrazia italiana, alle quali si associa tuttavia un ...
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LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] anni Sessanta il L. aveva avuto all'interno della democrazia fiorentina. Infatti, entrato in contatto con i gruppi di concepisce più scientificamente come una istituzione funzionale di ordine superiore diretta a riunire le forze vive di un paese in un ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
turborenzismo
(turbo-renzismo) s. m. (iron.) La posizione, la strategia politica di Matteo Renzi nei suoi aspetti più caratteristici e identificativi. ♦ Mentre si tagliano diritti (Jobs Act), mentre si restringono gli spazi della democrazia...