Uomo politico greco (Canea 1918 - Atene 2017). Deputato dal 1946, fu ministro dei Lavori pubblici (1951), delle Finanze (1963-64), del Coordinamento economico (1965). Arrestato e poi esule dopo il colpo [...] del 1967, tornò in patria nel 1974 e fu dirigente di una formazione politica liberale. Rieletto deputato nel 1977, nel 1978 aderì al partito di Nuova Democrazia (ND) del quale divenne segretario nel 1984. Ministro del Coordinamento economico (1978-80 ...
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Boakai, Joseph Nyumah. – Uomo politico liberiano (n. Worsonga 1944). Militante nel Partito dell’Unità di orientamento liberale, ha ricoperto la carica di ministro dell’Agricoltura (1983-85) nell’esecutivo [...] del Paese (2006-18). Candidatosi alle presidenziali dell'ottobre 2017, è stato sconfitto da G. Weahdel Congresso per la democrazia e il cambiamento; ripresentatosi alle consultazioni del 2023, al primo turno tenutosi a ottobre ha ricevuto il 43,5 ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] PLR 44 seggi, PSD 41, PPD 37, UDC 25, Partito liberale 10, Verdi 14, Landesring der Unabhängigen (LdU) e partito fascismo e dell'imperialismo, le minacce che pesano sulla democrazia, sulle libertà individuali, sull'ambiente, oltre a denunciare i ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] quello italiano in specie: G. De Ruggiero, Storia del liberalismo europeo, Bari 1925; I. Petrone, La filosofia politica v. la prefaz. di G. Candeloro a A. de Tocqueville, La democrazia in America, trad. it., Bologna 1932, voll. 3; V. Beonio ...
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SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] presero la forma di una convenzione nazionale per la democrazia aperta a tutte le forme politiche. I principali interlocutori n. 1923), dopo la presa di coscienza del fallimento dell'umanesimo liberale. Nei romanzi e nei racconti (Face to face, 1949; ...
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SVEZIA (XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, 11, p. 933; III, 11, p. 877)
Carmelo Formica
Marco Villani
Ullrich Hartmut
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Häkan Wettre
Al censimento del 1970 la popolazione [...] elezioni del 1970), nel senso di una "democrazia industriale". Questa politica adottava la pressione fiscale a coronamento della sua decennale ascesa, quella netta preminenza che i liberali (scesi dal 25% che solevano raccogliere fino al 1956, al ...
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RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] Napoli 1977 (nuova ed. Bologna 1990); R. Romanelli, L'Italia liberale (1861-1990), Bologna 1979 (nuova ed. ivi 1990); A. Milano'', Milano 1965; P. Scoppola, Coscienza religiosa e democrazia nell'Italia contemporanea, Bologna 1966; A. Scirocco, I ...
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Indonesia
Claudio Cerreti
Paola Salvatori
(App. III, i, p. 862; IV, ii, p. 173; V, ii, p. 659)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Nonostante una significativa riduzione dei tassi di [...] particolarmente strategica. Fallito il tentativo di introdurre una democrazia parlamentare di tipo occidentale, il paese fu così il salario minimo giornaliero.
I limiti della politica liberale di Suharto non tardarono a manifestarsi: di fronte ...
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Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] e la sussidiarietà si trasformano in condizioni di pensabilità della democrazia pluralistica, il che - come si vedrà trattando del rapporto 'ideologia federalista ha preso le mosse dall'idea liberale della separazione tra Stato e società civile e che ...
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PACIFISMO
Chiara Ingrao-Giulio Marcon-Mario Pianta
(XXV, p. 879)
Il p., come rifiuto della guerra e impegno per la soluzione nonviolenta dei conflitti, ha segnato profondamente la seconda metà del 20° [...] ereditato diverse tradizioni ideali. Il p. liberale, che confidava negli esiti pacificatori dell' . Ingrao e altri, Missili e potere popolare, Milano 1986; A Papisca, Democrazia internazionale, via di pace, ivi 1986; The quest for peace, a cura ...
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liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...