Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nello scontro con Togliatti, De Gasperi risulta vincitore e va al governo, portando lo [...] PSI e costituisce un governo democristiano con la presenza di personalità liberali, come Luigi Einaudi (1874 -1961). Si deve a un fronte anticomunista di centrodestra. La pressione vaticana sulla Democrazia Cristiana e su De Gasperi è pesante. Quest’ ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] «pentapartito» (DC, PSI, PRI, PSDI e Partito liberale italiano-PLI). Andreatta fu confermato ministro del Tesoro; nei in La società italiana. Atti del secondo convegno di studi della Democrazia cristiana, S. Pellegrino ... 1962, Roma 1963, pp. 277 ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] sul Mare presso Salerno, dove rimase fino al 1968 quando si trasferì a Lugano.
Liberale conservatore (o «anarchico conservatore» come amava definirsi), anticomunista ma critico delle democrazie, negli anni fra il 1946 e il 1962 Prezzolini fu un acuto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La produzione storico-critica ottocentesca è assai ampia ed eterogenea e raggiunge [...] parte fatta a tutti gli elementi reali dell’esistenza, la democrazia non solo giuridica ma effettiva. La letteratura si va anche cui non si stanca di celebrare ideali cosmopoliti e liberali, nella Germania (1814) si concentra sulla cultura tedesca ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] difendere le plebi agrarie del Mezzogiorno, mentre oppugnava una politica d'intese anticrispine, e generalmente liberal-statutarie, con la democrazia lombarda (cavallottiana, più che repubblicana e/o radicale, previo l'accantonamento, pertanto, della ...
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BUTTAFUOCO, Annarita
Andreina De Clementi
Nacque a Cagliari il 15 marzo 1951. La madre Raffaella Buttafuoco, in rotta con la famiglia, lasciò con lei la Sardegna per l’isola d’Elba, dove sarebbe nato [...] sia per immetterlo nelle genealogie storiche della democrazia e dell’emancipazione femminile.
Le Mariuccine
Nel e Questioni di cittadinanza. Donne e diritti sociali nell’Italia liberale (Siena 1995). Fino all’ultimo scritto, Cittadine italiane al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] a che fare con il pluralismo che verrà, che sarà proprio del tempo successivo della democrazia e della Repubblica. Nel mezzo, tra l’età liberale e la democrazia, si pone il regime fascista che dell’immagine di una realtà concatenata e disciplinata di ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] (Rossi, p. 143).
Negli anni della crisi dello Stato liberale e dell'affermarsi del fascismo toccò al G., che era sinistra, 1953-1960, Bologna 1993, ad indicem; G. Merli, G. G.: una democrazia più vera, Roma 1993; G. La Pira, La Pira a G.: lettere di ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] e ripiegò su un’interpretazione più tradizionale dell’endiadi socialismo-liberalismo: si batté allora per la costruzione di una terza forza socialista democratica, autonoma dalla Democrazia cristiana (DC) e dal Partito comunista italiano (PCI ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] agli scolopi delle Scuole pie che allora rappresentavano l'alternativa liberale all'insegnamento dei gesuiti, e fu lì che il ) parvero un fatto decisivo che l'afflusso dei migliori elementi della democrazia (con lui erano, tra gli altri, F. De Boni, ...
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liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...