La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] e che sono unite dallo stesso progetto di aggregare le élites liberal-moderate e filomonarchiche. Tra loro tre logge di Torino, una di , tra l’istituzione massonica e il fronte della democrazia italiana. Proprio perché deve indicare ai fratelli la ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] Italiana, 1934, pp. 149-152.
Compagna, F., Il meridionalismo liberale: antologia degli scritti (a cura di G. Ciranna ed E. Roma-Bari: Laterza, 2000.
Salvemini, G., Socialismo, riformismo, democrazia: antologia di scritti (a cura di E. Tagliacozzo e S. ...
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Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] diversi percorsi delle società aperte, pluralistiche e liberali dell'Europa occidentale e delle società chiuse, autoritarie la Rivoluzione francese, con l'avvento dell'industrialismo e della democrazia segna un punto di svolta davvero decisivo. È l' ...
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ROMEO, Rosario
Paolo Macry
– Nacque l’11 ottobre 1924 a Giarre (Catania), da Salvatore, notaio, e da Teresa Patanè.
Presa la maturità presso il liceo di Acireale, si iscrisse nel 1942 alla facoltà di [...] del baronaggio e, con il 1848, si collocava nell’alveo del liberalismo moderato. Della Sicilia, grazie a una quantità di archivi privati e , 1990, p. 16). Ma neppure aveva fiducia nella Democrazia cristiana (DC), che sempre meno era il partito del ...
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TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] del proprio pensiero, ispirate alla tradizione cattolico-liberale italiana di Antonio Rosmini e di Vincenzo Gioberti protagonisti, Torino 1982, pp. 636-644; T. Un economista per la democrazia, Roma 1991, pp. 9-62; Carteggio G. T. - Luigi Luzzatti ...
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MONDOLFO, Rodolfo.
Paolo Favilli
– Nacque a Senigallia il 20 ag. 1877, da Vito e da Sigismonda Padovani, in una famiglia ebraica benestante. Dopo gli studi liceali si trasferì a Firenze dove, dal 1895 [...] L’Unità di Salvemini, Energie nuove e poi La Rivoluzione liberale di P. Gobetti, Quarto Stato di P. Nenni e C. Calabrò, Il socialismo mite: R. M. tra marxismo e democrazia, Firenze 2007; Il movimento operaio italiano, Dizionario biografico, III, sub ...
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popolo
I diversi significati assunti dalla nozione di popolo possono essere ricondotti, con qualche approssimazione, a due accezioni principali. Nella prima per p. si intende la totalità delle persone [...] distinti dai governanti e contrapposti a essi. Nella democrazia periclea il δῆμος è la generalità dei cittadini che 301). Con ciò Hegel rifiuta radicalmente la concezione democratico-liberale di popolo. Per Marx occorre distinguere tra le diverse ...
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magistratura
Mario Tanferna
I custodi della legge
Il magistrato esercita in modo continuativo la funzione giurisdizionale dello Stato, quella dell’applicazione delle leggi, intervenendo quando esse [...] è affermato progressivamente grazie all’influsso del pensiero liberale e costituzionale
Funzioni e tipi di magistrati
La funzione venne considerata un’esigenza e una conquista della democrazia; ma si determinò anche un orientamento contrario all ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] storico che non ammette possibilità di "democrazia", che esclude concettualmente e istintivamente l'orrore delle "difficultadi" di qualche pignolo.
Ma come metterla coi resti di s. Liberale, quello che - lo dice il nome - libera dai mali, quello ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] fu effettivamente la più alta fatta registrare dal 1892 e toccò il 60%. Cf. Paolo Farneti, La classe politica italiana dal liberalismo alla democrazia, Genova 1989, p. 88 (tav. 24). Su questi dati pesò, come è stato sottolineato da M.S. Piretti, Le ...
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liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...