PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] 1979 fu eletto al Parlamento europeo nelle liste del Partito liberale, un passo cui lo avevano convinto Gianni e Umberto Agnelli questioni di fondo come il modo di implementare la democrazia e l’uguaglianza che, secondo Pininfarina, richiedeva riforme ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] sovversive d'ogni colore che minacciavano il sistema liberale. A sostegno di questo programma e del governo a L. Rava, in Studi romagnoli, VIII (1957), pp. 169-175; Democrazia e social. in Italia. Carteggi di Napoleone Colaianni 1878-1898, a cura di ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] , il F. ripercorreva la storia delle lotte per la democrazia e la libertà, riproponendo alla riflessione le nobili battaglie dei repubblicani, dei socialisti, dei comunisti, dei liberali. Alcuni anni dopo raccoglieva in una sorta di antologia ideale ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] forma di "paziente servilismo" di fronte allo Stato liberale: "dobbiamo sentire - disse - tutta la fierezza Osservatore romano e che denotano altresi la sua simpatia verso le democrazie. È ritenuto, pertanto, un deciso avversario del Regime e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] la forza del modello inglese per orientare una democrazia contrapposta alle pericolose spinte della «plebaglia» e trasformismo all’età giolittiana, in I giuristi e la crisi dello Stato liberale in Italia fra Otto e Novecento, a cura di A. Mazzacane, ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] italiano fosse rimasto in larga parte coerente con l’impronta liberale che lo aveva caratterizzato prima del Ventennio e che Torino 1992; Il mite giacobino, conversazione su libertà e democrazia raccolta da Paolo Borgna, Roma 1994; Un affare di ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] ex combattenti, massoni, di una delegazione dell'Unione liberale di cui era stato a lungo presidente e di una G. sono ricche tutte le fonti dell'epoca, specialmente se interne alla democrazia: G. Mazzini, Ediz. naz. degli scritti, Imola 1906-43 (per ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] il collegio ai repubblicani dopo otto anni di prevalenza liberale. Alla Camera fu il più giovane deputato del gruppo C. che venne decisa la fondazione di "un movimento di democrazia con un contenuto schiettamente sociale, al di fuori delle antiche ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] culturale che si esprimeva soprattutto attraverso La rivoluzione liberale di Piero Gobetti, L’ordine nuovo di accanto allo studio di A. Giovagnoli, Il partito italiano. La Democrazia cristiana dal 1942 al 1994, Roma-Bari 1996. Si vedano inoltre ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] 266). Tuttavia, pur nella saldezza di tali convincimenti, con la democrazia mazziniana il L. riprese nel 1843 e mantenne aperta fino al conventicola austro-sanfedistica", dava rilievo alla politica liberale del Piemonte in antitesi a quella del Regno ...
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liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...