DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] il tempo della vera e pura democrazia". Però "nello stato attuale la democrazia può solo sussistere, e sussiste infatti 128; V. Frosini, A. C. D. e la dottrina del liberalismo moderato, in Atti del XXXVIII Congr. di storia del Risorgimento italiano, ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] ha, in questo più o meno acquitrinoso pantano demo-liberale". Il tema della polemica "revisionistica" andava d' attraverso il fascismo, Milano 1960, passim;U. Spirito, Critica della democrazia, Firenze 1963, pp. 22 ss.; A. Capitini, L'antifascismo ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] moderno; tale esigenza si accompagna - nell'ideologia liberale implicita in Hobbes e palese in Locke - all Il potere e l'autorità, Firenze 1974.
Michels, R., Studi sulla democrazia e sull'autorità, Firenze 1933.
Milgram, S., Obedience to authority, ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] maggio (ibid.) formulò le ragioni del suo dissenso dalla democrazia dei patrioti scrivendo quelle lettere a Vincenzio Russo che dovevano per sempre (ibid., p. 155). Si profila un liberalismo che dell'eredità della rivoluzione fa proprio soltanto ciò ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] di A. Tasca come rappresentante dell'"influsso dell'ideologia liberale fino nelle nostre file", mise in guardia i 'anni di vita e lotte del PCI, p. 219, poi in La democrazia nel Mezzogiorno, p. 14). Grazie, invece, alle aderenze personali, gli fu ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] del 3 genn. 1925 che segnava la drammatica fine dello Stato liberale. Sui suoi rapporti col fascismo si vedano i Taccuini alle pp. in corso, denunciando la letteratura impegnata e la democrazia degli Stati Uniti.
Durante la seconda guerra mondiale ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] costituire il secondo governo Segni, che ebbe il sostegno del Partito liberale italiano (PLI) e il voto di tutte le destre e in deputati, Roma s.d., pp. 186 s.; Atti e documenti della Democrazia cristiana. 1943-1967, I-II, Roma 1968; G. Di Capua, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] masse anomiche, guidate da vitali desideri di giustizia. La democrazia entrò violentemente sulla scena europea, nella forma di una vitalità il saggio sul modernismo incalza; di contro il liberalismo politico, la sua visione della libertà di ciascuno ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] Osimo, dove si affermò anche come uno dei capi del liberalismo moderato della regione. Fra il '47 e il '48 109, 119 s., 122-127, 131 s., 156, 189, 191; A. Scirocco, Democrazia e socialismo a Napoli dopo l'Unità (1860-1878), Napoli 1973, pp. 45, 54, ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] Radice, E. Codignola e soprattutto G. Gentile, e da liberali come L. Luzzatti e G. Ferrero, che nel confronto e elaborare gli strumenti per il ripristino della legalità e della democrazia: vi partecipò il gruppo cosiddetto di casa Padovani, di ...
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liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...