Il ceto politico locale e regionale
Carlo Carboni
Cenni storici
A lungo, dall’Unità d’Italia alla seconda metà del Novecento, le élites politiche locali e regionali sono state considerate nella letteratura [...] e nei Consigli comunali, raggiungendo un’incidenza superiore alla media nazionale: 5,8% tra i consiglieri e 6,6% tra reader, Oxford 2002.
C. Salvi, M. Villone, Il costo della democrazia, Milano 2005.
C. Hay, Why we hate politics, Cambridge 2007.
...
Leggi Tutto
Le regioni nell'arena europea
Mario Caciagli
L’attivazione regionale nell’Unione Europea
La valorizzazione delle regioni appartiene all’intera storia dell’integrazione europea. Era già presente nei [...] del Consiglio con il compito di seguire gli sviluppi della democrazia locale e regionale nell’Europa dell’Est. Il Consiglio d ’Unione delle province italiane (UPI) e dell’Associazione nazionale dei comuni italiani (ANCI). La delegazione scelta per il ...
Leggi Tutto
Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nell’attuale sistema internazionale, gli Stati Uniti sono ancora la prima potenza mondiale per concentrazione di potere. Benché [...] il più rilevante stato dell’Asia meridionale e la più popolosa democrazia al mondo, i rapporti sono invece in progressivo avvicinamento da almeno , che produce da solo circa il 7% del pil nazionale e impiega circa 5 milioni di persone. Gli Stati Uniti ...
Leggi Tutto
Fisionomia elettorale delle regioni italiane
Piergiorgio Corbetta
Gianluca Passarelli
«Se v’è in Italia un ente sociale che si chiama provincia di Pisa o di Cremona, v’è anche un altro ente più grande [...] Si vede che nell’immediato dopoguerra, nelle elezioni del 1946 e del 1948, c’è un partito più ‘nazionale’ degli altri, la Democrazia cristiana (DC), che conserva nel tempo questo tratto caratteristico. Il Partito comunista italiano (PCI) resta sempre ...
Leggi Tutto
Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] consente infatti di stabilire una vera e propria "democrazia comunicativa").
Italia. - In un panorama quale quello possibilità di articolazione del concetto di identità (razziale, nazionale ecc.). Lo spettatore secondo tali impostazioni è dunque visto ...
Leggi Tutto
Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] innovatrice e l'importanza del 'sistema innovativo nazionale' costituito dalla rete di istituzioni scientifiche e democracy, New York 1942 (tr. it.: Capitalismo, socialismo, democrazia, Milano 1955).
Silverberg, G., Adoption and diffusion of ...
Leggi Tutto
Una mappa del capitale sociale e della cultura civica in Italia
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
La cultura conta? Gli orientamenti di valore, la cultura politica hanno una responsabilità in questa [...] lettura se vengono trasformati in numeri-indice.
Il valore medio nazionale di ciascun indicatore è stato posto come base uguale a di un forte Partito comunista italiano (PCI), condannò la Democrazia cristiana (DC) a governare e al contempo a subire ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] del 28 luglio 1906, con la quale si condannava la Lega democratica nazionale, e su cui si avrà occasione di tornare, conteneva già una assumersi il compito di dare un'anima cristiana alla democrazia, riportando alla Chiesa le masse popolari e attuando ...
Leggi Tutto
Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] razzista.
La più efficace alleanza tra il razzismo e il nazionalismo si realizzò nell'Europa centrale e orientale. In molte nazioni, il razzismo era stato infatti associato a una democrazia che si contrapponeva a una presunta artificiosità e ...
Leggi Tutto
Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] stato entro un territorio dato. Nel mondo colonizzato il nazionalismo è un bene importato, raccolto e messo a frutto da ha davanti a sé scadenze cruciali in tema di progresso, democrazia e interdipendenza, su cui il Nord esercita una vigilanza al ...
Leggi Tutto
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...