Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] quella concezione di paternalismo sociale che venne definita 'democrazia tory'. Fu proprio l'appoggio offerto a una liberale e durante la guerra partecipò a governi di coalizione nazionale. Nel novembre 1918 il partito si ritirò dal gabinetto. Ma ...
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Sara Gay Forden
Moda
L'essenza dell'haute couture
sono i segreti sospirati di generazione in generazione
(Yves Saint-Laurent)
Il futuro della haute couture
di Sara Gay Forden
7 gennaio
Yves Saint-Laurent, [...] prodotto - afferma Beppe Modenese, presidente onorario della Camera nazionale della moda italiana - Non c'è più quel parco ', allo stesso modo in cui si va accreditando la democrazia parlamentare.
La creazione dei grandi magazzini, che impongono forme ...
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di Guido Samarani
Pur nell’ambito di una situazione generale caratterizzata da continui e costanti aggiornamenti dell’agenda geopolitica, ma anche dal sorgere di nuovi problemi e tensioni, il secondo decennio [...] visione unitaria e anche centralistica del potere e dell’identità nazionale. A ciò si aggiungono la consapevolezza delle proprie radici ’avvio da parte del PCC di una fase di democrazia costituzionale [simile a quella sperimentata a Taiwan] non solo ...
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Enrico Fassi
Antonio Zotti
Confederazione, sistema di governance multilivello, stato regolatore, formazione politica neomedievale. Queste sono solo alcune delle numerose definizioni proposte nel corso [...] ma anzi aumenta la distanza fra le opinioni dei governi nazionali. In realtà, anche in questo caso, il rischio legato allargamento, che ha portato – tramite una ‘duplice transizione’ (alla democrazia e al mercato) e l’ingresso a pieno titolo nell’Eu ...
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Andrea Riccardi
Africa
«Un'altra Africa
è possibile, un'Africa
riconciliata con sé stessa»
(Aminata Traoré)
Un continente in guerra
di Andrea Riccardi
18 marzo
Si riuniscono per la prima volta, ad Addis [...] intesa. L'accordo di Marcoussis porta a un governo di unità nazionale. Ma a tutt'oggi i soldati francesi o dei paesi ), il Mozambico (dove, dopo la pacificazione del 1992, la democrazia ha superato il primo decennio di vita), il Senegal, il Mali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] masse anomiche, guidate da vitali desideri di giustizia. La democrazia entrò violentemente sulla scena europea, nella forma di una vitalità e in lotta per la formazione di una coscienza nazionale.
Il filone che va seguito è quello della discontinuità ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] di dolore" - il F. incoraggiò il programma della Società nazionale e l'afflusso di volontari in Piemonte. Suo fu anche 119 s., 122-127, 131 s., 156, 189, 191; A. Scirocco, Democrazia e socialismo a Napoli dopo l'Unità (1860-1878), Napoli 1973, pp. 45, ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] delle proteste transnazionali. Seppure le proteste restino prevalentemente ancorate alla dimensione nazionale, dove le istituzioni della democrazia rappresentativa appaiono relativamente più recettive rispetto alle richieste dei cittadini-elettori ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] eterogeneità della presenza femminile a seconda del paese di origine (per cinque nazionalità) e, nello stesso tempo, a seconda di quello di destinazione contraddizione con i principî fondamentali della democrazia. In questo caso verrebbe distolta l ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] per il carisma. Tuttavia vi è un altro tipo di democrazia, nella quale la dominazione carismatica sussiste sotto forma di una grande missione che, per giunta, era conforme ai valori nazionali in cui tutta la popolazione germanica (ma soprattutto le ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...