BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] 1908], pp. 43-66), affermò esplicitamente che "la democrazia è oggi la vera forma della religiosità".
Queste posizioni, lo più a M. Niccoli è stata depositata presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze; una lettera del B. a U. Pestalozza del ...
Leggi Tutto
Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Il Regno Unito, costituito dalle quattro divisioni amministrative di Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord, è a tutt’oggi [...] poi scatenato un aspro dibattito politico sul labile confine tra le esigenze dettate dalla sicurezza nazionale e le libertà civili che una democrazia come quella inglese dovrebbe sempre garantire. Si tratta di misure drastiche, prese a seguito degli ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] di una base istituzionale forte, come quella che prevale a livello nazionale, e di una moneta unica: la Banca Centrale Europea e di dibattito la compatibilità con le regole della democrazia parlamentare dell'indipendenza di un organismo non eletto, ...
Leggi Tutto
Nicola Pedde
Con la fine della Seconda guerra mondiale, e in modo ancor più pronunciato con la fine della Guerra fredda, i conflitti mutano progressivamente fisionomia. Non diminuisce in alcun modo la [...] Le operazioni di peacekeeping dell’ONU e la promozione della democrazia, Vita e Pensiero, Milano.
M. Frulli(2012) Le questi attori fanno riferimento (siano essi operanti a livello nazionale o transnazionale) influenza a sua volta le loro strategie e ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] passato si pone su di un piano totale: rifiutare la democrazia per le nuove ideologie nazionalistiche e attivistiche non è cosa diversa il 27 di quel mese, il B. viene espulso dal Partito nazionale fascista e sospeso per poco più di un anno da ogni ...
Leggi Tutto
di Renzo Guolo
L’accordo sul nucleare iraniano, l’intesa sulle armi chimiche della Siria e la relativa stabilizzazione del potere di Bashar al-Assad, e infine la crisi dell’islam politico in Egitto segnano [...] quindi gerarchie, proponendo invece un ideale di uguaglianza e democrazia diretta, secondo il quale nessuno ha il diritto di i propri privilegi e il proprio ruolo di arbitri della vita nazionale.
In sintesi, si può affermare che, almeno in Egitto, ...
Leggi Tutto
DE CARLO, Giancarlo
Francesco Samassa
De Carlo, Giancarlo (Vincenzo Salvatore)
Unico figlio di Carlo, ingegnere navale nato a Tunisi da genitori siciliani, e di Doralice (Dora) Migliar, nata a Concepción [...] affidata a Giuliana, quella di Modern architecture (Architettura e democrazia, Milano 1945) di Frank Lloyd Wright; ne sono -libertario milanese, partecipò a Carrara al I Convegno nazionale della Federazione anarchica italiana (15-19 settembre 1945) ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La seconda guerra mondiale ha il suo avvio con l’occupazione della Polonia, il 1° settembre [...] Cristiana, Partito Liberale, Democrazia del Lavoro, Partito d’Azione, Partito Socialista e Partito Comunista) decidono di unirsi in Comitato di Liberazione Nazionale (CLN), “per chiamare gli Italiani alla lotta e alla resistenza e per riconquistare ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] cupa e gretta, tanto tra gli avversari (la Democrazia cristiana aveva la maggioranza assoluta in Parlamento) quanto nel la debolezza della società civile, la gracilità del senso civico nazionale. Anche per questo non si occupava quasi mai di quanto ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] centro, la legge maggioritaria non scattò; anche se Alleanza democratica nazionale, non raggiungendo neppure l'1% dei voti, non conquistò di presentarsi come indipendente nelle liste della Democrazia cristiana nel III collegio senatoriale di Napoli; ...
Leggi Tutto
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...