CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] in Germania, Pavia 1929) in un ambito non strettamente nazionale sottolineano il tentativo di costruire un tessuto in cui i fece propendere il C. per una visione diretta della democrazia nell'epoca del suffragio universale e lo convinse, durante ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] una tesi su La funzione legislativa e regolamentare. Iscritto al Partito nazionale fascista (PNF) di Ascoli Piceno dal 24 maggio 1936, vincitore sia dei regolamenti parlamentari (Una proposta innovativa, in Democrazia e diritto, XXIII [1982], 2, pp. ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] pregiudiziale repubblicana e nel progetto di una democrazia avanzata sul piano civile ed economico, affermati 1986; F. Franchi, Caro nemico: la costituzione scomoda di D. G., eroe nazionale della Resistenza, Roma 1990; A.A. Mola, T. G. jr. (Duccio), ...
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MATARRESE, Salvatore
Claudia Villani
– Nacque ad Andria, il 24 apr. 1908, da Michele e da Carmela Tritta.
Di famiglia modesta, e presto orfano di padre, interruppe gli studi dopo la terza elementare [...] e un fido di un milione di lire ottenuto dalla Banca nazionale del lavoro (BNL), sua unica banca di riferimento sino al 1970 lavorare prevalentemente per la committenza pubblica, ebbe nella Democrazia cristiana (DC), che nel 1956 aveva riconquistato ...
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RUFFILLI, Roberto
Paolo Pombeni
RUFFILLI, Roberto. – Nacque a Forlì il 18 febbraio 1937. Il padre, Antonio, era operaio tubista e la madre casalinga.
Si formò nell’oratorio salesiano di San Luigi, dove, [...] anno accettò una candidatura come indipendente nelle liste della Democrazia cristiana (DC) alle elezioni comunali a Forlì, con sua adesione a essa contribuì ad accreditarlo sulla scena nazionale.
Iniziò da qui una sua riflessione sul ruolo avuto ...
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VILLARI, Rosario
Luca Addante
– Nacque a Bagnara Calabra, paese materno, il 12 luglio 1925, da Francesco, impiegato (poi dirigente) alle Poste di Reggio Calabria, e da Anna Isaia, insegnante, secondo [...] i «metodi antidemocratici di governo», in nome «della più ampia affermazione dei diritti di libertà, di democrazia e di indipendenza nazionale». Villari e altri studiosi del PCI, a latere di un convegno dell’Istituto Gramsci, il giorno stesso ...
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UNGARI, Paolo
Francesca Sofia
– Nacque a Milano il 25 maggio 1933, da Mario, commercialista di origine fiorentina di spiccato orientamento antifascista, e da Giulia Bistagnino.
Frequentò brillantemente [...] dei più giovani e dei più attivi esponenti della ‘democrazia universitaria’, vissuta da Ungari con un robusto spirito laico delle anonime, quasi a legittimare l’istituzione della Commissione nazionale per le società e la borsa avvenuta in quell’anno ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] dei codici. In particolare partecipò al Convegno nazionale universitario sui principî dell'ordinamento giuridico fascista, di Pisa, eletto come indipendente nelle liste della Democrazia cristiana, e divenne anche assessore alle Finanze.
Negli ...
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NEGRI, Gaetano
Marco Soresina
NEGRI, Gaetano. – Nacque a Milano l’11 luglio 1838, secondogenito di Luigi e di Giulia Vassalli, da una ricca famiglia della borghesia terriera dell’Abbiatense (tra Magenta [...] costituì uno stimolo a partecipare alla guerra per l’indipendenza nazionale; a fine aprile 1859, non avendo ricevuto dal padre ’elettorato amministrativo, che nel 1889 diede alla democrazia radicale una forte rappresentanza in Consiglio comunale, ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] C. tende ben presto a identificare nella difesa della democrazia francese, in lotta contro l'imperialismo tedesco, la causa il suo arresto nel caso di tentativo di ingresso nel territorio nazionale.
Dopo la rottura con Rosselli, il C. si trasferisce ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...