GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] Sahuguet e C. Dallemagne, tornò a predicare la democrazia nei teatri e nelle piazze, a distruggere gli stemmi 50, 63, 69, 72 s., 77, 140, 305, 352; Diz. del Risorgimento nazionale, III, sub voce; V. Spreti, Enc. stor.-nobiliare italiana, App.II, p. ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] con le esigenze di continuità e con la tradizione giuridica nazionale, ma soprattutto a un suo allievo diretto come Mortati fascismo, Roma 1987; M. Galizia, Autorità, autonomie e “democrazia di masse” nell’evoluzione di Vincenzo Zangara, in Quaderni ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] 1918 in contrapposizione all'organizzazione degli irredentisti democratici (Democrazia sociale irredenta). Fu inoltre collaboratore di vari organismi patriottici e irredentisti, dalla Società nazionale Dante Alighieri al Comitato per l'annessione di ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] conferiva soprattutto la sua calda eloquenza ispirata a una generica "elaborazione populistica" della democrazia amendoliana (ibid.).
Avendo presieduto il congresso dei Comitati di liberazione nazionale, tenuto a Bari il 28 e il 29 genn. 1944 (le cui ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] Atti dell’Accademia di Scienze morali e politiche della Società nazionale di scienze, lettere ed arti di Napoli, LXXXVI ( e civilizzazione. P., Montesquieu e il feudalesimo, in Poteri. Democrazia. Virtù, a cura di D. Felice, Milano 2000, pp ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] teorico vennero da lui messe a punto in occasione del V congresso nazionale radicale, tenutosi a Roma dal 9 all'11 nov. 1912. in ordine sparso, il F. auspicava l'incontro tra democrazia e socialismo e guardava con fiducia all'iniziativa politica di ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] sarebbero state fonti d'inesauribile ricchezza nazionale".
Battuto nelle votazioni del gennaio, . ital., Bologna 1925, I, p. 248; II, pp. 89-92; A. Scirocco, Democrazia esocial. a Napoli dopo l'Unità (1860-1878), Napoli 1973, pp. 67, 139 s., 221 ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] .
Fu tra i relatori di numerosi congressi cattolici, nazionali e locali, e tenne conferenze e dibattiti in molte s., 261, 338-363, 438; P. Scoppola, Dal neoguelfismo alla Democrazia cristiana, Roma 1957, pp. 105-112; A. Bergamini, Giolitti e Sonnino ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] memoria di Leonida Bissolati (Il Mondo, 7 novembre 1924). Al convegno costitutivo dell’Unione nazionale fu relatore sul tema della difesa dello Stato di diritto (Democrazia e liberalismo, in La Rivoluzione liberale, IV (1925), 26, p. 105). Firmò il ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] ed invida, non di larga e onesta democrazia", le "deliberazioni sforzate e votate per compiacenza -XXVII, Roma 1947 ss., ad Indicem; R. Della Torre, La evoluzione del sentimento nazionale in Italia, Milano-Roma-Napoli 1915, pp. 16, 110, 122, 348 s., ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...