LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] ad attrarre alcuni fra i migliori nomi della letteratura nazionale, talvolta con raffinate piccole opere eterodosse rispetto alla a una classe dirigente inadeguata, adesso quella fornita dalla Democrazia cristiana, rispetto alla quale il L. e la sua ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] ossia di colui grazie al quale "tutte le esigenze valide della democrazia, una volta fallito il suo programma negli errori e nella politica del '48, vengono raccolte e appagate dal liberalismo nazionale" (R. Romeo, p. 166). L'attenzione del lettore è ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] tutti".
Accanto a questo motivo della direzione unitaria di una cultura nazionale, si annunciano nelle lettere XI e XII alcuni temi che il dell'89 e del '30.
L'eloquentissima pagina sulla democrazia comunale (I, pp. 96 ss.) non ci autorizza ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] manifestarsi, tenendo saldo, contro ogni utilitarismo e democrazia di genere materialistico, il fine spirituale dell'uomo i mss. 1860-61 e 1865-78. Presso la Biblioteca nazionale di Firenze si conservano lettere del C. a corrispondenti fiorentini ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] della vita, Napoli 1908; Il volere d'Italia, Napoli 1911; Le vie dell'Oceano, Milano 1913; Il nazionalismo e la democrazia, Roma 1913; Il nazionalismo italiano, Milano 1914; Per la guerra d'Italia, Roma 1915; La marcia dei produttori, ibid. 1916 ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] umano e, più specificamente, edificatore di uno Stato nazionale. A ciascuno dei quattro libri è premesso un forme di governo, ognuna delle quali (timocrazia, oligarchia, democrazia, tirannia) viene singolarmente valutata. E trattando del governo ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] d’esame, lo esortò a partecipare al concorso nazionale per l’ammissione alla Scuola Normale di Pisa. propriamente di un laboratorio politico, ispirato a una forma di democrazia diretta, aperta ai partiti ma soprattutto al ceto popolare. ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] un fatto decisivo che l'afflusso dei migliori elementi della democrazia (con lui erano, tra gli altri, F. suoi tempi, Venezia s.d.; G. Carducci, G. M., in Ed. nazionale delle opere di G. Carducci, XVIII, Poeti e figure del Risorgimento, Bologna 1939 ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] dell’Italia appena uscita dalla guerra ai costumi della democrazia. Vi collaboravano Ignazio Silone, l’educatore Cecrope Barilli i docenti universitari che avrebbero dovuto elaborare il Piano nazionale di alfabetizzazione. Due anni più tardi l’ONU ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] dalla presenza del G. a fianco del Mazzini nell'Associazione nazionale italiana e poi dalla partenza (27 marzo 1848) e dal d'accusa contro gli indirizzi seguiti sino ad allora dalla democrazia. Per un altro verso, rientrato a Londra, mentre trovava ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...