De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , si chiamerà Banca Intesa.
Cattolici, partito, banche e finanza
Democrazia cristiana e Partito comunista italiano
Dal secondo dopoguerra, la questione bancaria, a livello nazionale e internazionale, fu presa in carico dalle forze politiche uscite ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] Chabod già negli anni Trenta:
l’unica storia non strettamente nazionale che possa essere pensata e scritta, almeno sino al secolo XIX romana, 1973) e quella greca, in particolare sulla democrazia ateniese (D. Musti, Demokratía: origini di un’idea ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] di utilità, in quanto gli interessi nazionali mai avrebbero dovuto prevalere sugli interessi O. 756, fasc. 276, ff. 29-87.
103 P. Scoppola, Dal neoguelfismo alla democrazia cristiana, Roma 1963, p.93.
104 ASV, A.E.S Rapporti delle sessioni, anno ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] il moltiplicarsi delle federazioni di categoria a base nazionale che si ponevano alla guida delle ‘leghe’, 8 Ibidem, p. 49.
9 G. Rumi, Tempo di scienza e di democrazia. La “politica del lavoro” nell’opinione ambrosiana 1902-1911, in Cattolici e ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] in mente uomini come Nkrumah e un piccolo gruppo di donne nazionaliste in numerosi territori. Ma a un livello di realtà più profondo pubblico - in Uganda abbiamo messo in atto un tipo di democrazia globale in cui il popolo elegge i propri leaders non ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] , propenso a leggere nel cristianesimo un messaggio di democrazia sociale, che «il Vangelo basta a se stesso e la sua coscienza morale in quanto membro di un corpo nazionale, destinato, per sussistere, ad assumere la forma dello Stato: insomma ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] indicato la via della lotta per la liberazione nazionale e creato condizioni per il movimento rivoluzionario nel voll., Paris 1835-1840 (tr. it.: Scritti politici, vol. II, La democrazia in America, Torino 1968).
Toye, H., Laos, London 1968.
Truman, ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] orna la fronte di un sarcofago (dalla via Latina, al Museo Nazionale Romano): la figura di S. dovrebbe essere la donna che regge . Nel periodo dell'oligarchia, della tirannia o della democrazia, il filo conduttore dell'azione di ogni colonia è ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] dire, le svolte precedenti e la scelta per una democrazia dei partiti di massa e per un orientamento centrista proiettato della morte di Moro, il 1979, per la fine della solidarietà nazionale, o il 1980, quando al Congresso della Dc prevalse la linea ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] rifiuto della nuova società liberale, o se vogliamo della democrazia, all'idea ormai propria non di individui isolati, Il Novecento: nuovi problemi, nuove difficoltà. La guerra, il nazionalismo, il laicismo, il totalitarismo La storia della Chiesa e ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...