Stato dell’Asia orientale, in buona parte corrispondente alla sezione meridionale della Penisola di C. e perciò detto correntemente C. del Sud. Confina a N con la Repubblica Democratica Popolare di C. [...] al varo di una nuova Costituzione limitativa dei poteri presidenziali a vantaggio dell’Assemblea nazionale. Nelle elezioni del 1988 il Partito per la pace e la democrazia (PPD), guidato da Kim Dae Jung, si confermò la principale forza di opposizione ...
Leggi Tutto
Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] anche reati politici commessi durante il fascismo con l'obiettivo di favorire la riconciliazione nazionale e allargare il consenso alla costruzione della democrazia. Ma il suo impegno principale fu quello di trasformare il PCI in un partito ...
Leggi Tutto
Processo attraverso cui un territorio sottoposto a regime coloniale acquista l’indipendenza politica, economica e tecnologica dal paese ex-colonizzatore. In particolare, il processo storico, iniziato con [...] giunse in alcuni casi attraverso una guerra di liberazione nazionale (Indocina e Algeria ne furono gli esempi più ) – la stessa propaganda di guerra, esaltando i valori della democrazia e della libertà, nel cui nome gli Alleati combattevano, e ...
Leggi Tutto
(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] e della Chiesa. Con Giuseppe II prese inizio la reazione nazionale che esplose con la rivoluzione del 1848 e la convocazione a potere. Nel 1968 la città fu teatro dei moti per la democrazia detti Primavera di P., mentre nel 1989 vi si svolsero le ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia centro-meridionale, situato sul versante meridionale del sistema montuoso dell’Himalaya orientale. Confina a N con la Cina e a S con l'India.
Il territorio è costituito da tre sezioni [...] progetto di Costituzione che contemplava la nascita di una democrazia parlamentare. Il sovrano annunciò che avrebbe abdicato in l’India, che ha conquistato 30 dei 47 seggi dell’Assemblea nazionale e il cui leader L. Tshering ha ricevuto la carica di ...
Leggi Tutto
Statista statunitense (Hodgensville, Kentucky, 1809 - Washington 1865), sedicesimo presidente degli Stati Uniti d'America. Avvocato autodidatta, convinto antischiavista, fu deputato per i whig dal 1834 [...] '11 apr. 1865, in cui all'indomani della resa di Lee egli esaltò l'avvenuto ristabilimento dell'autorità nazionale nel trionfo dei principî di democrazia repubblicana, fu anche il suo testamento politico: tre giorni dopo, in un palco del teatro di ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico (Bignon, Provenza, 1749 - Parigi 1791); figlio di Victor, entrato nell'esercito (1767), si distinse nella spedizione di Corsica (1769). Lasciato nel 1770 l'esercito, nel 1772 [...] il paese dai complotti dell'aristocrazia e dagli eccessi della democrazia", offrendosi al re fin da allora come "difensore del videro la trasformazione degli Stati generali in Assemblea nazionale costituente, di fronte a un corpo legislativo ...
Leggi Tutto
Uomo politico (n. Maglie 1916 - m. prob. Roma 1978). Tra i fondatori della Democrazia cristiana e suo rappresentante alla Costituente, ne divenne segretario (1959). Fu più volte ministro e come presidente [...] direttore della rivista Studium, fu uno dei fondatori della Democrazia cristiana, che rappresentò alla Costituente (fece parte della politica italiana durante l'esperienza del governo di solidarietà nazionale detto "della non sfiducia" (luglio 1976 - ...
Leggi Tutto
Filosofo del diritto e storico della cultura italiano (Torino 1909 - ivi 2004). Nell'ambito della teoria generale del diritto si è impegnato in una ricostruzione e in un ripensamento del giusnaturalismo [...] (Politica e cultura, 1955) e sulla democrazia (Il futuro della democrazia, 1984). La sua riflessione è ispirata all poi ha insegnato filosofia della politica fino al 1984. Socio nazionale dei Lincei (1966); senatore a vita della Repubblica (1984); ...
Leggi Tutto
Imprenditore e uomo politico italiano (n. Acqualagna 1906 - m. presso Bascapè, in un incidente aereo, 1962). Vicepresidente dell'AGIP (1945) e deputato della DC, presidente dell'ENI (1953) promosse l'affrancamento [...] 1943 guidò alcune formazioni partigiane facenti capo alla Democrazia cristiana e fu membro del comando militare del che portarono a scoperte a Caviaga e Cortemaggiore (1946). Consultore nazionale e deputato della DC (1948-53), fu sostenitore dell' ...
Leggi Tutto
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...