IPPOLITO, Felice
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 nov. 1915 a Napoli da Girolamo, ingegnere e professore di costruzioni idrauliche all'Università di Napoli, e da Angelica Giuliani. Allievo del liceo Umberto [...] di Trino Vercellese e di quella di Latina, voluta dall'Ente nazionale idrocarburi (ENI) di E. Mattei, l'Italia si collocava al invece assegnata a V. Di Cagno, sostenuto dalla Democrazia cristiana. L'I. entrò comunque nel consiglio di amministrazione ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] economico. La decadenza morale che la democrazia determina deve adunque essere fronteggiata dallo primi a sostenere la necessità di una sintesi tra sindacalismo e nazionalismo, quindi di una loro concreta convergenza. Allo scoppio del conflitto ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] organico di tutte le capacità sociali, esalta la democrazia come l'unica forma di ordinamento politico capace di 92. La imparziale libertà economica mezzo a restaurare l'economia nazionale e la finanza,discorso, Roma 1892; La pace di Villafranca ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] impegno nelle varie organizzazioni garibaldine: esponente del Tiro nazionale e del Comitato insurrezionale "Roma o morte", il , Napoli 1972, pp. 62, 83 s., 115-119; Id., Democrazia e socialismo a Napoli dopo l'Unità (1860-1878), Napoli 1973, passim ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] 70.000 voti ed una presenza su tutto il territorio nazionale, ma, per effetto della nuova legge elettorale, non , V, Roma 1982, pp. 53-139; Id., Unità proletaria o democrazia cristiana? Guido Miglioli e i cristiano-sociali 1944-1946, in La figura e ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] in Germania, Pavia 1929) in un ambito non strettamente nazionale sottolineano il tentativo di costruire un tessuto in cui i fece propendere il C. per una visione diretta della democrazia nell'epoca del suffragio universale e lo convinse, durante ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] una tesi su La funzione legislativa e regolamentare. Iscritto al Partito nazionale fascista (PNF) di Ascoli Piceno dal 24 maggio 1936, vincitore sia dei regolamenti parlamentari (Una proposta innovativa, in Democrazia e diritto, XXIII [1982], 2, pp. ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] pregiudiziale repubblicana e nel progetto di una democrazia avanzata sul piano civile ed economico, affermati 1986; F. Franchi, Caro nemico: la costituzione scomoda di D. G., eroe nazionale della Resistenza, Roma 1990; A.A. Mola, T. G. jr. (Duccio), ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] dei codici. In particolare partecipò al Convegno nazionale universitario sui principî dell'ordinamento giuridico fascista, di Pisa, eletto come indipendente nelle liste della Democrazia cristiana, e divenne anche assessore alle Finanze.
Negli ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] C. tende ben presto a identificare nella difesa della democrazia francese, in lotta contro l'imperialismo tedesco, la causa il suo arresto nel caso di tentativo di ingresso nel territorio nazionale.
Dopo la rottura con Rosselli, il C. si trasferisce ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...