Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] governo italiano, nel quadro del processo di unificazione nazionale e della fine del potere temporale. È proprio Gasperi, Bologna 1977.
18 Cfr. A. Giovagnoli, Il partito italiano. La Democrazia cristiana dal 1942 al 1994, Roma-Bari 1996.
19 Cfr. C.F. ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] che corrisponde pienamente «al modello complessivo di democrazia delineato dalla Costituzione»101, al di là principio regolatore delle intese che suppone un interlocutore unitario e nazionale.
In questa nuova complessa fase, si colloca il tentativo, ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] , ma anche moderato rispetto alle parallele intemperanze dei giovani della democrazia cristiana murrina21.
Il partito conservatore nazionale
Anche se tali caratteristiche di connotazione schiettamente confessionale divergevano anche vistosamente ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] i cittadini dei due paesi nei rispettivi territori nazionali. Ma soprattutto il richiamo di Ottaviani si La Civiltà cattolica», 101/4, 1950, pp. 609-621.
3 A. Messineo, Democrazia e religione, «La Civiltà cattolica», 101/1, 1950, pp. 137-148.
4 ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] pubblica difformità di indirizzi sui temi scottanti (la Democrazia cristiana, l’azione sociale e politica dell’Opera 1982, pp. 135-142.
26 Per il rinnovamento dei sinodi nazionali, interdiocesani e diocesani cfr. S. Ferrari, Il Sinodo diocesano, in ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] interessante rilevare che, quando il fascismo pose fine alla democrazia, decise inizialmente di intervenire con l’abolizione dei liberi sindacati e la costituzione dell’Ente nazionale della cooperazione, non osando spingersi fino all’abolizione della ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] , 129, pp. 264-267.
67 Nel documento finale del VII Convegno nazionale delle Comunità di base di Torino (26-28 aprile), a proposito di ’ per l’azione dei vescovi «in una democrazia ricondotta a relativismo etico» inaugurando così il suo ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] percorso che porta alla rinascita della democrazia, determina la possibilità di recuperare amore. Elevazioni spirituali sulla Regola degli Juniores, Roma 1946.
34 Centro nazionale Gioventù femminile di A.C., La crociata per la purezza. Direttive ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] . Moro, L’atteggiamento dei cattolici tra teologia e politica, in Stato nazionale ed emancipazione ebraica, Atti del Convegno (Roma 1991), a cura di Gemelli rettore e francescano. Chiesa, regime, democrazia, Brescia 2003, p. 419, che definisce ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] compatibilità dell'islam con le forme moderne della democrazia.
Ciò che caratterizza la modernità dello Stato in l'assenza di un'organizzazione rappresentativa dell'islam a livello nazionale. Questa tendenza ha comunque alcuni limiti: in primo luogo, ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...