Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] In certe occasioni, e particolarmente quando l'affermarsi del nazionalismo indiano a partire dal 1920 sollevò gravi problemi d' delle colonie ereditò dalle potenze imperiali non fu una democrazia - che generalmente fu un'innovazione dell'ultimo minuto ...
Leggi Tutto
Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] pubblica ha continuato ad aumentare il suo peso sul reddito nazionale nei vari paesi sviluppati, e la stessa cosa è shocks che hanno investito l'economia mondiale. Il meccanismo della democrazia e dei partiti politici ha operato in modo diverso; da ...
Leggi Tutto
Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] innovatrice e l'importanza del 'sistema innovativo nazionale' costituito dalla rete di istituzioni scientifiche e democracy, New York 1942 (tr. it.: Capitalismo, socialismo, democrazia, Milano 1955).
Silverberg, G., Adoption and diffusion of ...
Leggi Tutto
Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] razzista.
La più efficace alleanza tra il razzismo e il nazionalismo si realizzò nell'Europa centrale e orientale. In molte nazioni, il razzismo era stato infatti associato a una democrazia che si contrapponeva a una presunta artificiosità e ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] Carta del Carnaro, e indicate esplicitamente dallo statuto del Partito Nazionale Fascista approvato il 27 dicembre 1921, le corporazioni (di cuore il modello istituzionale e organizzativo delle democrazie liberali, reso sempre più fragile e ...
Leggi Tutto
Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] quando nel 1848 l'ouvrier A. Corbon parla all'Assemblea nazionale francese a quando nel 1919 i bolscevichi instaurano in Russia en Amérique, 4 voll., Paris 1835-1840 (tr. it.: La democrazia in America, Milano 1982).
Tolliday, S., Zeitlin, J. (a cura ...
Leggi Tutto
L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] (predisposto il 26 gennaio 2000 dalla riunione nr. 166 del suo Consiglio nazionale), approvato con d.m. del 19 aprile 2000 e in via definitiva statuti e regolamenti ispirati a principi di democrazia interna e di partecipazione con pari opportunità ...
Leggi Tutto
Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] corporatismo. In Spagna, ad esempio, nella transizione da un regime autoritario alla democrazia si è ritenuto utile instaurare questo tipo di meccanismo a livello nazionale (v. Pérez-Díaz, 1984).Nel lungo periodo, tuttavia, il macrocorporatismo sarà ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ambientalismo
Mario Diani
Introduzione
Il termine ambientalismo può essere utilizzato per denotare varie correnti intellettuali e scientifiche impegnate nello studio della relazione uomo-natura e, in [...] nasce il Sierra club e viene promossa la creazione dei primi parchi nazionali. Pure se nei paesi dell'Europa meridionale il fenomeno è meno società civile, e spesso di regole elementari di democrazia, ostacola l'emergere di associazioni di massa come ...
Leggi Tutto
Federalismo fiscale
PPiero Giarda
di Piero Giarda
Federalismo fiscale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'assegnazione dei compiti pubblici. a) Area dei benefici ed effetti di traboccamento (spillover). [...] è stata locale fino ai primi anni dell'unità politica, diventando poi nazionale; dal 2002 è divenuta di competenza mista tra Stato e Regioni, e inefficienze, ma, nel complesso, il funzionamento della democrazia (con un buon sistema elettorale) è la ...
Leggi Tutto
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...