Pacifista liberiana (n. Monrovia 1972). Laureata presso l’Eastern Mennonite University (Virginia) e assistente sociale dal 1995, si è sempre battuta per i diritti delle donne e per la prevenzione-risoluzione [...] anno come consulente regionale). Nel 2011 è stata insignita, con la connazionale E. Johnson Sirleaf e l'attivista yemenita per la democrazia T. Karman, del premio Nobel per la pace ''per la lotta non violenta in favore della sicurezza delle donne e ...
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Nozick, Robert
Antonio Rainone
Filosofo statunitense, nato a New York il 16 novembre 1938. Laureatosi alla Columbia University nel 1959, insegna dal 1969 nella Harvard University.
Filosofo dai molteplici [...] difese da Rawls e che ha assunto un ruolo rilevante nel dibattito contemporaneo sui rapporti tra individualismo, liberalismo e democrazia, N. ha esteso i suoi interessi alla teoria della conoscenza, all'etica e ai fondamenti delle scienze umane ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] da un accordo intervenuto tra quest'ultimo e C. Cafiero.
Era dunque in atto un tentativo di emancipazione dai padri fondatori della democrazia italiana, e il C., che era stato tra i primi a resistere al carisma del Mazzini, non era più tenero con l ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] Firenze 1912; N. C. nella scienza e nella vita politica ital., a cura di G. A. Belloni, Caltanissetta 1932; M. Ganci, Democrazia e socialismo in Italia(1878-1898).Carteggi di N. C., Milano 1959; Id., Profilo di N. C. dagli esordi al movim. dei Fasci ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] ; P. C. Masini, Cafiero, Milano 1974, pp. 33, 60, 64 ss., 83, 88, 113, 129, 134, 159, 171, 189; A. Scirocco, Democrazia e socialismo a Napoli dopo l'Unità (1860-1878), Napoli 1976, ad Indicem. Qualche rapida notizia sul F. volontario nel 1848 e nel ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] nomina dei delegati al congresso di Genova. La rottura con gli anarchici che ne scaturì rivelò come la sua idea di democrazia non si prestasse a compromessi di comodo.
Era infatti, la sua, una posizione che, rifuggendo da ogni avventurismo, poneva in ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] di A. Robiatti, Milano 1981, ad Indicem; L. Somma, De Gasperi o Gronchi, Roma 1953, ad Indicem; F. Magri, La Democrazia cristiana in Italia, II, 1950 1953, Milano 1955, ad Indicem; G. Galli - P. Facchi. La sinistra democristiana. Storia e ideologia ...
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Amado, Jorge
Ines Ravasini
Cantore di donne e di libertà
Nei suoi romanzi, lo scrittore contemporaneo brasiliano Jorge Amado ha descritto un Brasile mitico e al tempo stesso realistico. Il paese del [...] il suo paese.
In quegli anni Amado dedica la sua vita agli ideali di giustizia e di libertà, lavorando attivamente per la democrazia. Si oppone alla dittatura di Getúlio Vargas e usa la letteratura come un'arma per migliorare la società. Il tema di ...
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Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] anch'essi incompiuti e pubblicati postumi nel 1932. Fallito il tentativo di alleanza politico-intellettuale tra la democrazia rivoluzionaria francese e il radicalismo filosofico tedesco, cui s'ispirava il programma degli Jahrbücher, e costretto, in ...
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Patriota e scrittore (Lendinara 1825 - ivi 1883); prese parte da studente alle prime dimostrazioni del 1848 a Padova e fu poi a Bologna; partecipò quindi alla campagna del Veneto. Entrato in contatto con [...] 'impresa di Mentana. Negli ultimi anni diresse la Provincia di Mantova (1880), la Rivista repubblicana e la Lega della democrazia (1880-93). Oltre a scritti sparsi (in seguito compresi in parte nelle raccolte degli Scritti letterari e artistici, 1884 ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...