De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , sulla terra, il loro benessere materiale e morale». Il passo proviene dalla Quod Apostolici muneris.
43 Art. XIII: «Inoltre la Democrazia Cristiana non deve mai immischiarsi con la politica, né dovrà mai servire a partiti ed a fini politici; non è ...
Leggi Tutto
Lusinchi, Jaime
Politico venezuelano (n. Clarines 1924). Membro e poi vicesegretario di Azione democratica, con il colpo di Stato militare del 1948 venne incarcerato ed espulso dal Paese. Nel 1958, con [...] la restaurazione della democrazia, rientrò in Venezuela. Deputato al Congresso, nel 1984 vinse le elezioni presidenziali con una larga maggioranza. Si adoperò per risanare l’ingente debito pubblico, svalutò la moneta, avviò un programma di rilancio ...
Leggi Tutto
Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] nelle vicende del federalismo, a cura di S. Bartole, Torino 1996.
Sul processo di unione europea: Il federalismo e la democrazia europea, a cura di G. Zagrebelsky, Roma 1994, e Le prospettive dell'Unione europea e la Costituzione, Atti del convegno ...
Leggi Tutto
EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] la definizione di Gioberti, una prevalenza dell'idea di consenso (pur non venendo meno la questione della forza).
Conquista della democrazia e conquista dell'egemonia
Com'è noto, nonostante il 1793-1794 e il 18 brumaio, il termine 'dittatura' non è ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] ; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1964, ad Indicem; F. Manzotti, Un momento della crisi della democrazia pre-fascista: l'incarico a B. nel luglio 1922, in Il Risorgimento, XVII (1965), n. 2, pp. 119-124; Id., Il ...
Leggi Tutto
agg. gn
Uomo politico italiano (Sacile 1873 - Cantello 1954). Avvocato, deputato (1913-29), volontario e pluridecorato della prima guerra mondiale, fu vicepresidente della Camera (1921) e ministro della [...] (1945), ministro dell'Assistenza postbellica nel primo gabinetto De Gasperi (1945-46) e della Difesa nel terzo (1947). Consultore nazionale e deputato alla Costituente per il Partito della democrazia del lavoro, fu (1948-53) senatore di diritto. ...
Leggi Tutto
LEONE, Giovanni (App. III, 1, p. 983)
Antonello Biagini
Poco dopo la sua rielezione alla presidenza della Camera venne incaricato, nel giugno 1963, di formare un nuovo governo che ottenne il voto di [...] fiducia della Democrazia Cristiana e l'astensione degli altri partiti della coalizione di centro-sinistra (PSI, PSDI, PRI). Il governo, che fu detto di tregua, si dimise puntualmente nel novembre dello stesso anno, dopo l'approvazione dei bilanci e ...
Leggi Tutto
Aylwin, Patricio
Statista cileno (n. Viña del Mar 1918). Esponente del Partito cristiano democratico cileno (PDC), guidò l’opposizione parlamentare a S. Allende. La sua elezione alla presidenza nel 1989 [...] segnò il ritorno del Cile alla democrazia, sebbene lo svolgimento del suo mandato (1990-94) sia stato fortemente condizionato dai poteri che la Costituzione riservava ancora ai militari. ...
Leggi Tutto
Patriota e agitatore egiziano (Il Cairo 1874 - ivi 1908). Laureatosi in diritto a Tolosa, propugnò l'abolizione dell'occupazione britannica in Egitto, l'indipendenza del paese, la restituzione del Sudan [...] e l'instaurazione di un regime di democrazia parlamentare. Fondò il partito nazionalista, di cui fu organo (dal 1900) il suo giornale al-Liwā'. Le idee di M. ebbero grande influenza sui movimenti nazionalisti successivi. ...
Leggi Tutto
LUCIFERO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 16 dic. 1903 da Alfonso, deputato dal 1886 al 1919, e da Elena Cloan-Spyer. Laureato in legge, avvocato, dopo l'8 sett. 1943 partecipò alla Resistenza [...] il pieno dei voti d'ordine, guadagnando il consenso di quanti non si sentivano sufficientemente garantiti dall'impegno anticomunista della Democrazia cristiana (DC).
Nel corso di un comizio a Napoli il 14 febbr. 1948 il L. aveva messo in dubbio l ...
Leggi Tutto
democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...