Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] l’assoluta priorità ideologica di un’Europa unita per la difesa della pace e della civiltà occidentale»11. Sempre in ambito democristiano è da collocare il quindicinale «di vita politica» «Concretezza», il cui primo numero uscì il 1° gennaio 1955 (le ...
Leggi Tutto
GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] considerati appunto vertice della piramide.
Il 29 novembre 2000 la Corte d'assise assolse con formula ampia l'ex leader democristiano. L'innocenza di Gava venne sancita da una sentenza che fu, invece, assai dura per gran parte degli imputati (solo ...
Leggi Tutto
VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] lotta contro lo "sperpero di stato". Le elezioni municipali del 3 giugno 1979 confermarono la supremazia del Partito democristiano nel paese.
Bibl.: G. Moron, A history of Venezuela, Londra 1964; R. J. Alexander, The Venezuelan democratic revolution ...
Leggi Tutto
Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] partito cittadino seguita dal PCI e dai socialisti al terzo posto: sindaco di G. per un quindicennio fu il democristiano A. Pertusio, che dovette guidare la città nell'ardua opera della ricostruzione materiale e gestire la crisi postbellica. Come ...
Leggi Tutto
FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] Pella di transizione e al momento della sua crisi fu indicato come presidente del Consiglio. Tentò di formare un monocolore democristiano (18 gennaio 1954) che non riuscì a ottenere la fiducia del Parlamento (10 febbraio 1954). Erano comunque le ...
Leggi Tutto
Follini, Marco. - Uomo politico italiano (n. Roma 1954). Ha militato nelle file della Democrazia cristiana, passando poi al CCD e all'UDC, di cui è stato segretario (2002-05). Vicepresidente del Consiglio [...] Partito democratico in Campania.
Opere
Autore di vari saggi, tra cui si ricordano Il tarlo della politica (1988); L'arcipelago democristiano (1990); C'era una volta la DC (1994); Intervista sui moderati (2003); Uno contro tutti (2006); La volpe e il ...
Leggi Tutto
San Marino
Guido Barbina e Silvia Moretti
'
(XXX, p. 727; App. II, ii, p. 786; III, ii, p. 662; IV, iii, p. 267; V, iv, p. 627)
Geografia umana ed economica
di Guido Barbina
Il piccolissimo Stato (60,6 [...] anni Ottanta dalla presenza dei comunisti al governo, ha conosciuto una svolta nei primissimi anni Novanta quando il partito democristiano, dopo aver rotto l'alleanza di governo con i comunisti, formò una coalizione con il Partito socialista di San ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] fra tutti proprio gli operai che costruivano le automobili.
Nel luglio 1957, l’allora presidente del Consiglio, il democristiano Adone Zoli (1887-1960), venne invitato a provare nel cortile del Quirinale la Fiat Nuova 500, progettata dall’ingegnere ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] del luglio 1960, il L. salutò con favore la crisi del governo Tambroni e assicurò l'appoggio al nuovo governo Fanfani, tutto democristiano, ma sostenuto da PRI, PSDI e PLI e favorito dall'astensione del PSI. Dopo il congresso DC di Napoli, il 2 marzo ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Donato
Umberto Finzi
PALUMBO, Donato. – Nacque il 16 luglio 1921 a Salaparuta, in provincia di Trapani, da Giuseppe, medico condotto, e Rosalia Di Lorenzo.
Nel 1939 vinse, in prima posizione, [...] dell’energia nucleare sia nel campo della fissione sia in quello della fusione. Enrico Medi, fisico e uomo politico democristiano, fu nominato membro della commissione EURATOM e chiese a Palumbo di seguirlo a Bruxelles per occuparsi, in qualità di ...
Leggi Tutto
democristiano
agg. e s. m. (f. -a) [abbrev. di democratico cristiano]. – Della Democrazia Cristiana, soprattutto come partito politico affermatosi in Italia dopo la seconda guerra mondiale, erede del Partito popolare disciolto dal fascismo;...
democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...