PARLAMENTO
Piero Calandra
Carlo Ghisalberti
(XXVI, p. 368; App. III, II, p. 366; IV, II, p. 737; v. anche camera, App. II, II, p. 488; senato, App. II, II, p. 806)
Il Parlamento in una democrazia repubblicana. [...] a estrinsecarsi in una serie di iniziative referendarie modificative delle leggi vigenti in materia elettorale, formulate dal democristiano M. Segni e dal radicale M. Pannella. Tali iniziative tendevano all'introduzione di un sistema uninominale a ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] 1960, quando il partito neofascista Movimento sociale italiano, che aveva dato il suo voto al governo presieduto dal democristiano Ferdinando Tambroni, decise di tenere il congresso nazionale a Genova, città insignita della medaglia d’oro della ...
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Tiro a volo
Bruno Marchesi
La storia
Dai volatili ai piattelli
Nei primi anni del 19° secolo i cacciatori inglesi inventarono il trapshooting. L'idea di questa nuova forma di sport nacque come risposta [...] al piccione. La soluzione fu trovata nella scelta di un presidente appartenente al mondo politico, il giovane deputato democristiano Natalino Di Giannantonio. Sotto la sua presidenza e grazie ai tanti successi ottenuti dai tiratori azzurri in campo ...
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La moderna civiltà giuridica della tutela nacque in Italia con un anticipo di qualche secolo sul resto dell’Europa ed era già ben presente nella legislazione degli Stati preunitari: a Firenze come a Venezia, [...] nel processo di acquisizione di modelli culturali stranieri è stata la l. 2 ag. 1982 n. 512. Era ministro il democristiano Vincenzo Scotti e per la prima volta il Parlamento della Repubblica riconosceva che il privato possessore di beni culturali di ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] materiale. Atomica, asciugacapelli, abbagliante, aspirapolvere, astronave, autoscuola, cachet, citofono, computer, democristiano, elicottero, frigorifero, nylon, parabrezza, parcheggiare, prenotare, propagandare, registratore, semaforo, shampoo ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] medio periodo uno Stato socialista – era basata sulla prospettiva di un’alleanza fra i tre partiti ‘di massa’ (democristiano, socialista e comunista) che sarebbe stata capace di impostare i fondamenti di una ‘democrazia progressiva’. Le misure ...
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ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] trevigiana; nel 1958, grazie all’appoggio di Elsa Conci – già eletta alla Costituente e segretaria del gruppo parlamentare democristiano alla Camera –, divenne delegata nazionale del settore Giovani, carica che le consentì nel 1959 l’ingresso nel ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] Comune di Roma dell’estate 1976; la ricerca di una soluzione tra DC e PCI per concordare il primo sindaco non democristiano del dopoguerra si concentrò sull’autorevolezza del suo nome e così, superando non poche reticenze, il 9 agosto fu eletto ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] titolo di professore emerito. Seppur ritirato dalla politica attiva, fu ancora ascoltato consigliere del nuovo personale politico democristiano che additò ad esempio i risultati da lui raggiunti in campo finanziario nel primo dopoguerra (e su quelle ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] .camera.it/presidenti/ingrao-pietro#nav).
Ingrao non fu convinto dell’astensione comunista al governo monocolore democristiano guidato da Giulio Andreotti (come, in precedenza, non era rimasto convinto della formula berlingueriana del 'compromesso ...
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democristiano
agg. e s. m. (f. -a) [abbrev. di democratico cristiano]. – Della Democrazia Cristiana, soprattutto come partito politico affermatosi in Italia dopo la seconda guerra mondiale, erede del Partito popolare disciolto dal fascismo;...
democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...